Di referendum e considerazioni

Ma vi pare che sia accettabile sentire il quagliariello di turno dire che i raferendum su acqua pubblica, energia nucleare e, soprattutto, LEGITTIMO IMPEDIMENTO, non interessano al popolo italiano?Non vi dico cosa ho esclamato quando l'ho sentito, sono pur sempre educata e il blog non vuole usare il turpiloquio!Vi pare accettabile che per evitare che la genta vada a votare al referendum abbiano deciso di non accorparlo alle amministrative, tra l'altro con un forte dispendio economico?Già i dati ci dicono che, in generale, l'italiano medio non è molto interessato a votare, ai referendum a maggior ragione, già si deve avere una certa pazienza per decidere di andare a votare, già il non andare a votare al referendum è usato in modo "politico", poi tu quagliariello che non sei altro dici che il popolo italiano ha altro a cui pensare? E a cosa? Fammi capire un po'?!?Non voglio entrare nel merito dei quesiti in sè, ma sentire tali baggianate poi non lo posso proprio soffrire, per cui anche solo per rispondere a questa affermazione cretina io scenderò a votare, anche se ciò significasse prendere 3 volte il treno o l'aereo in 2, 3 settimane, ma guarda un po' a questi!Tra l'altro già lo sento silvio che a giugno dice: dai con questo bel tempo, vi volete chiudere in una cabina elettorale? Al massimo andate in una cabina del lido "nonsochè" per mettervi il costume e farvi un bagno al mare.CHE NERVOSO!Io, poi, sarei del parere che dopo 4 volte che non si va a votare si dovrebbe perdere diritto e che nei referendum dovrebbe decidere solo chi va a votare e non si dovrebbe fissare un quorum, dato che c'è gente che si disinteressa e allora non diamo un peso a questi! Ma è un discorso troppo lungo e sarà per un'altra volta.