Di Scrittura Parlando.

Qual è la prima cosa che fate appena accendete il pc?
Io ad esempio, inserisco la password di accesso.
E poi?
Io apro internet e subito dopo, twitter, face book, il blog o faccio una ricerca.
Quale quell’azione che accomuna tutte queste cose?
Qual è quel comportamento che è necessario mettere in atto per svolgere le diverse attività che abbiamo sulla rete?
Pensateci un attimino.
Ci siete arrivati? Non ancora? Ve lo dico io, parlo della Scrittura.
Quotidianamente noi scriviamo, scriviamo per inviare una mail, per aggiornare uno stato, per twittare, per scrivere sul blog o per fare uno ricerca. Scriviamo di continuo e lo facciamo sempre, ogni giorno di più. Abbandonate le penne ci affidiamo alle tastiere dei nostri PC e forse scriviamo anche più di prima.
Internet e il ritorno della scrittura? Non proprio perche quella on-line non è la classica scrittura, fatta di strutture, sistemi, modi e forme. Quella on-line è una scrittura in continua mutazione, sempre più influenzata dalle mode e dai tempi, è una scrittura diretta, chiara, grafica, ridotta all’osso e sempre più parlata. La scrittura su internet è sempre più orale e meno scritta. E’ una scrittura fotografica, che richiama immagini, posti, luoghi e situazioni con poche parole. E’ una scrittura scardinata, che attinge da diverse fonti, è un mezzo attraverso il quale ci comunichiamo al mondo e la modelliamo a nostra immagine e somiglianza.
La scrittura su internet è piccole unità che richiamano universi di contenuti, come nel caso dei link, o poche parole che devono dire tutto, vedi gli slogan o i tweet, sempre più stringati.
Di scrittura parleremo giovedì 10 febbraio nell'ambito della Social media Week di Roma. Parleremo di come è cambiata, di come viene influenzata dai Social network e degli effetti che ha sulla vita tutti i giorni. Di editoria e della librerie, che stando al passo con i tempi, diventano 2.0.
Parlerò del mio blog, della scrittura nel blog e di perché ogni giorno centinai di persone sentono la necessità di doversi raccontare in un blog .
In uno dei miei teatri preferiti, nell’ingresso capeggia una citazione famosa, che fa: Ogni uomo mente, ma dategli una maschera è sarà sincero. Se nella vita di tutti i giorni, camminando per strada, in fila alla posta o in macelleria, indossiamo una maschera per mentire, per nascondere noi stessi, la parte più vulnerabile di noi stessi. Nel web NO. Nel web indossiamo la nostra maschera, entriamo nei panni dei nostri Avatar e siamo sinceri, mettiamo a nudo i nostri sentimenti, le nostre sensazioni, mettiamo a nudo noi stessi e ci raccontiamo, fino a tirare fuori ciò che di più nascosto abbiamo dentro.
Ci raccontiamo nel blog, ci raccontiamo in un tweet, in uno stato di face book e lo facciamo in maniera sincera. Ciò che scriviamo, è una sorta di tessuto che trattiene al suo interno tutte le nostre le conoscenze e gli insesgnamenti, che abbiamo immagazzinato attingendo dalla vita di tutti giorni. Citazioni, considerazioni, pensieri, che ci hanno riempito come un contenitore e che noi riversiamo in ciò che andiamo a scrivere.
Di questo, di scrittori digitali, come la sottoscritta, di come cambiano l’editoria e gli scrittori al tempo di internet e dei Social network e di molto altro ancora ne parleremo a Palazzo Incontro, in via dei prefetti 22 a Roma.
Se siete interessati, se volete dare un volto a queste ballerine di vernice nera portate con le calze a righe, se volete sapere in che direzione stanno andando i libri e la scrittura o semplicemente vi va di conoscere la mente malata che vomita su queste pagine tutta la sua vita, vi aspetto dalle 16.00 in poi.
Ci si vede a Roma.
Programma completo dell’evento lo trovate qui
Per partecipare http://www.amiando.com/MLCAALV.html?page=478822

Song: Kings of Convenience - Misdread