Di te ho alcuni ricordi netti.
I capelli rasati da una parte perché eri arrivato lungo mentre ti facevi la barba.
Seduto a gambe incrociate sulla cattedra con un sorriso beffardo.
Era il tuo modo di essere irriverente.
Forse di far sapere che c’eri, che esistevi e che non ti volevi conformare.
Era il tuo modo di contestare.
Probabilmente ti sentivi invisibile ma non ti rendevi conto che aura emanavi.
Con la tua intelligenza e la tua sensabilità.
Connubio stimolante.
Connubio letale.
Se la morte prende a 36 anni si prova rabbia ed un senso di profonda ingiustizia.
Se la morte si sceglie a 36 anni non ci sono parole per descrivere l’abisso.