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Di wrestling e di pannolini lavabili

Creato il 17 gennaio 2012 da Mammaecocheap
Ovviamente, avendo una sensibilità ecologica ed economica, in casa mia due cassettiere sono occupate dai pannolini lavabili. Il che non significa né che io ne faccia un uso intensivo, né che abbia fatto un grande risparmio in questa scelta. I motivi che mi hanno spinto all'acquisto dei pannolini in stoffa - ancor prima che nascesse Cinghialetto- erano ovviamente nobilissimi: ridurre i rifiuti e permettere alla pelle di mio figlio di respirare e risparmiare (non son buona a fare i calcoli e nemmeno a sciorinare cifre, sta di fatto che usando i lavabili rispetto agli Usa-e-getta, sul lungo periodo il risparmio è notevole, credetemi). Nella pratica però ho rinnegato tutti i valori in cui credevo.Dapprincipio sono stata posseduta dal cattivo spirito del consumismo: perché i lavabili sono accattivanti e ne esistono di così varie fattezze e modelli, che è difficile resistere alla tentazione di averli tutti.Così, con la scusa di provare le qualità dei diversi prodotti disponibili sul mercato, ne ho comprati forse più del dovuto, vanificando la questione del risparmio (però mi ripeto sempre che potrò riutilizzarli per un prossimo bimbo oppure venderli su ebay).

Di wrestling e di pannolini lavabili

dal sito della Provincia di Torino. Logo della promozione per l'uso dei pannolini lavabili


Poi è nato Cinghialetto, detto anche l'Anguilla quando viene deposto sul fasciatoio, e i miei buoni propositi sono vacillati. Per i primi due mesi produceva così tanta cacca e pipì che non osavo affrontare il discorso lavabili-bucato. Infine ho rotto il ghiaccio con i prefold (pratici, economici, li consiglio vivamente!), ma ormai Cinghialetto aveva sviluppato forza e determinazione nell'opporsi al cambio del pannolino. La situazione peggiora con il passare del tempo. Ora che ha un anno temo il momento del cambio. Io non amo la violenza, ma ultimamente sono costretta a braccarlo con forza, tenere ferme le sue gambe con una mano e con l'altro braccio bloccargli il busto e la testa. In questa posizione non sempre riesco ad agguantare il pannolino lavabile pocket, infilargli l'inserto, ricoprirlo con la velina raccogli popò e infilarlo attorno al sederino del bambino Così, qualche volta, ricorro agli usa e getta, che al bisogno sono più veloci da mettere. Lo so, è pura pigrizia, mea culpa, mea culpa. Diciamo che adotto un sistema misto e ogni volta che uso un lavabile, mi sento in pace con me stessa, il mondo e il sederino di mio figlio. Una sensazione appagante che vi consiglio di provare!

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