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Diablo III, un ragazzo taiwanese muore dopo maratona di 40 ore

Creato il 18 luglio 2012 da Edoedo77

Diablo III, un ragazzo taiwanese muore dopo maratona di 40 ore

Sconcertante. Questa è una di quelle notizie che dobbiamo dare solo per dovere di cronaca e per la quale ci estraniamo dal dire pensieri personali o altro. Una di quelle che non vorremmo mai dare perché troppo triste, ma la cronaca lo impone.
Da GameSpot apprendiamo che un ragazzo taiwanese di nome Chuang è deceduto dopo aver giocato per oltre 40 ore e senza pause a Diablo III, action gdr di Blizzard.
La tragedia si è consumata in una stanza di un internet cafè dove il giovane ha partecipato ad una sessione di gioco a partire dall’ora di pranzo di venerdì. Per due giorni, senza mangiare né bere, il ragazzo ha giocato continuamente, rimanendo da solo fino all’arrivo di un dipendente della struttura domenica mattina, che lo ha sollecitato ad alzarsi. Fatti alcuni passi, Chuang è crollato in preda ad un collasso.
Portato in ospedale è poi deceduto subito dopo il suo arrivo. Blizzard ha rilasciato una dichiarazione in seguito alla morte del ragazzo.

La nota originale in inglese

“We’re saddened to hear this news, and our thoughts are with his family and friends during this difficult time. We don’t feel it would be appropriate for us to comment further without knowing all of the circumstances involved. While we recognize that it’s ultimately up to each individual or their parent or guardian to determine playing habits, we feel that moderation is clearly important, and that a person’s day-to-day life should take precedence over any form of entertainment.” 

Traduzione:

“Siamo rattristati per la notizia, i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici in questo difficile momento – si legge in una nota pubblicata sempre da Gamespot –. Non pensiamo sia appropriato commentare gli avvenimenti senza sapere le circostanze in cui la tragedia si è consumata. Pensiamo che nonostante stia ad ognuno di noi, ai propri genitori, ai custodi (degli internet cafè) determinare le proprie abitudini di gioco, la moderazione è fondamentale e la vita di tutti i giorni debba avere la precedenza su qualunque tipo di divertimento.” 

La causa del decesso è ancora da accertare, ma le autorità sospettano che dopo esser stato per così tanto tempo seduto, Chuang abbia accusato problemi cardiovascolari o sia stato vittima di un infarto.
Si tratta della seconda vittima del genere a Taiwan. All’inizio dell’anno un altro ragazzo fu trovato morto in un internet cafè dopo aver giocato per 23 ore consecutive a League of Legends.



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