Mi piace sempre un sacco quando discipline apparentemente lontane e senza nulla in comune si incontrano. E d'altra parte è proprio sul terreno del reframing e del cambio di prospettiva che la creatività riesce a svilupparsi e esprimersi al meglio. Trovare punti di contatto tra ambiti che sembrano non avere nulla da spartire può diventare una miniera di spunti e, perché no, divagazioni, che arricchiscono entrambe le parti. Sono quindi estremamente entusiasta che qualcuno abbia pensato a far nascere un simposio, giunto ormai alla sua quinta edizione, dedicato al teatro e le neuroscienze. Dialoghi tra teatro e neuroscienze, curato da Gabriele Sofia e Victor Jacono e sostenuto dalla collaborazione tra il Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo, il Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia “V. Erspamer” e la Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma, non lo descriverei come un semplice meeting, ma come un progetto di respiro più ampio, un laboratorio che cerca di rispondere, come spiegano i curatori, a queste domande:
In che modo l’incontro interdisciplinare cambia le discipline coinvolte?
In che modo i saperi teatrali possono cambiare le prassi di ricerca delle neuroscienze?
In che modo le informazioni e i paradigmi neuroscientifici possono modificare le prassi di ricerca tanto performativa quanto accademica, delle culture teatrali?
Sono domande che aprono campi di indagine e riflessione estesi, anche perché creatività, corpo e mente (e le scienze li studiano) sono tutto fuorché separati e indipendenti tra loro. Sono quindi davvero felice di potervi partecipare e curiosa del dibattito che ne nascerà. Per me, divisa in qualche modo tra le neuroscienze e il teatrodanza, questa è sicuramente un'occasione imperdibile di studio e confronto.
Il simposio si terrà a Roma alle Ex Vetrerie Sciarra, via dei Volsci 122 (San Lorenzo) questa settimana, giovedì 6 e venerdì 7 giugno 2013, l'ingresso è libero e invito caldamente chiunque si trovi nei paraggi a venire a curiosare perché il programma è davvero ricco.
Giovedì sera ci sarà inoltre la presentazione del libro di Gabriele:
Le acrobazie dello spettatore. Dal teatro alle neuroscienze e ritorno (Bulzoni, 2013)
L'evento si svolgerà al Teatro Piccolo Eliseo Patroni Griffi (via Nazionale 183), ore 19.30, dove interverranno:
Ferdinando Taviani, Università dell’Aquila; Franco Ruffini, Università di Roma Tre; Giovanni Mirabella, Clelia Falletti, Gabriele Sofia, Sapienza Università di Roma,
e a seguire lo spettacolo/dimostrazione del Teatro Ridotto di Bologna con: L’albero secco e l’acqua fresca
La danza alla rovescia degli elementi teatrali, appunti per un viaggio lungo 31 anni.