Oggi è la giornata mondiale della pace e in tutto il mondo i convinti sostenitori di questo ideale festeggiano allegramente la fortunata ricorrenza. Oggi è il giorno in cui vengono organizzate tante iniziative indirizzate a manifestare la volontà di inserire la pace tra i diritti fondamentali dell’uomo insieme alla libertà e ad altri ideali che sono stati più o meno i protagonisti degli ultimi 50 anni della storia dell’uomo; non tutti però sono contenti oggi, non tutti vedono la pace come un qualcosa di buono, c’è chi la chiama utopia, chi la identifica con un sogno irraggiungibile e anche chi non ci crede più vista l’impossibilità di manifestazione duratura di cui purtroppo la pace è affetta.
Ma che cos’è la pace? Di cosa stiamo parlando in questo post?
Credo proprio che stiamo parlando di un sogno, un bellissimo sogno in cui noi tutti viviamo in un mondo senza religioni, senza idealismi politici e senza confini territoriali e in cui tutti diamo una possibilità alla pace. Questo perchè la pace non è un abito che si indossa e nemmeno un ragionamento cervellotico, non è una forma di governo e nemmeno una forma mentale, non è un partito politico e nemmeno una squadra di calcio./¬ La pace non si trova per strada, non si raccoglie su un albero, non si estrae da una miniera e nemmeno si compra in un supermercato ma si coltiva. Si semina nel nostro animo e si innaffia tutti i giorni con pazienza e costanza, si sostiene finchè non diventa una idea ferrea in grado di annichilire qualsiasi pensiero violento. E soprattutto la pace non è il contrario della guerra.