Diario / cose che ho imparato..

Creato il 29 maggio 2013 da Secondo Lucy

...in tre giorni di convivenza e autonomia.
- Anche se credevi di esserti organizzata, di aver preparato tutto l'occorrente con mesi di anticipo, che in confronto qualsiasi famiglia di inizi '900 sarebbe parsa una principiante in tema corredo, ricordati che dopo 5 secondi di presa in possesso della casa, ti accorgerai che ti sei scordata almeno 30/40 oggetti necessari per la sopravvivenza. 

- Fai shop-online ma ricordati: avere una casa non significa essere indipendenti nelle consegne dei pacchi. Metti l'indirizzo dei tuoi genitori, di una tua zia, tua nonna, un ex compagno delle medie. Altrimenti rischi di essere tempestata di biglietti ricordo dei vari corrieri, spendere soldi di telefonate perchè loro non si preoccupano di chiamarti e ovviamente hanno degli orari di ufficio che solo loro possono (del tipo una pausa pranzo  di 8 ore).
- Le candele, i profumatori per ambiente non sono mai abbastanza. Comprane come se non ci fosse un domani. Perchè se durante il giorno lavori, e la primavera non si decide ad arrivare (quindi non ti fidi a lasciare le finestre aperte per far entrare un po' di aria fresca durante il giorno) ovvio che la puzza da pittura stenterà ad andarsene. Mi raccomando, se ancora la casa non è profumata e fresca, evita il primo giorno di convivenza di fare pesce alla griglia.