Poi, quando i figli hanno avuto un’età tale da poter apprezzare un meraviglioso viaggio in nave, abbiamo scelto nel 2004 la bellissima Costa Europa e il fascino discreto della Msc Melody nel 2005.
Scali delle varie crociere effettuate
Ma torniamo al nostro viaggio 2011, con la MSC Lirica, tutt’altra nave, dai tratti moderni e funzionali, costruita per il massimo confort, anche per chi non “regge” il mare quando comincia a essere “mare vero”, forse se proprio si deve fare un appunto, abbiamo sentito la mancanza delle passeggiate sui tanti ponti esterni dell’Europa e della Melody, per non parlare della Daphne.
La partenza dal porto di Civitavecchia per chi parte da Roma è quanto di più comodo possa esserci, i servizi portuali sono eccellenti e il terminal MSC veramente accogliente ed è gradevole il rinfresco di benvenuto offerto al check in.
Al contrario, ha fatto contrasto la prima tappa, il porto di Salerno, dal quale si parte per escursioni di luoghi che sono di richiamo turistico mondiale, come l’antica città di Pompei. Saltato lo scalo di Tunisi per i noti avvenimenti geopolitici, abbiamo potuto godere di una intera giornata a bordo, dove abbiamo potuto usufruire di tutte le attrattive presenti.
Questa giornata di “vita di bordo”, ha raggiunto l’apice a mezzanotte sul ponte delle piscine: “Buffet Magnifico” ( non era soltanto il nome ma anche la sostanza), presentazione di tutto l’equipaggio dal macchinista, al cameriere, al parrucchiere,… al Comandante che tra gli applausi di tutti i presenti, ci ha salutato con tre fischi di sirena e lancio di palloncini colorati!
Beh, non è la nostra prima crociera, ma è certamente stato uno dei momenti più emozionanti dei nostri viaggi in mare.
I successivi scali, Palma de Majorca sempre pronta ad accogliere i turisti con il suo clima (non solo meteorologico) mediterraneo, Tolone, scalo di ripiego a Marsiglia per motivi meteo, ma con un bellissimo negozio di souvenir marittimi, Genova da noi sempre amata e ogni volta vissuta con grande emozione, Portofino con il fascino della sua selvaggia natura, Ajaccio apprezzata maggiormente per quello che è e da con il suo bellissimo mare ( abbiamo fatto un bagno meraviglioso) che non per i suoi seppur importanti retaggi storici.
Questa è l’estrema sintesi di un viaggio di 7 giorni denso di avvenimenti, di emozioni, di incontri e di vita di mare che si aggiunge agli altri del passato.
Difficile è fare una valutazione della nave perché ognuna ha una sua storia e un suo carattere ed ognuna lascia sempre l’emozione di momenti che sono unici e irripetibili.
Difficile anche è valutare un viaggio perché tutte le volte che si entra in un porto anche se già conosciuto è sempre e comunque un’esperienza nuova, che come il mare o il cielo stellato, non finiscono mai di raccontarci la loro storia o di vivere sempre una nuova avventura.
di Riccardo e famiglia