Una giornata particolare. Un grande sentire collettivo. Il piacere di fare parte di un qualcosa, di una comunità sconosciuta e generosa. Inspiegabile mistero è l’Africa.
I capo villaggio sono rimasti immobili al loro posto per tutta la mattina e parte del pomeriggio. Hanno applaudito composti ai vari discorsi che si sono succeduti, essendo la nostra una visita ufficiale. Persone dignitose. Ricche della loro cultura e consapevoli della loro povertà economica, ma mai si sono presentate nel ruolo di questuanti. Foto: Mario Burgay
