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Diario di viaggio: Belize terza parte

Creato il 02 settembre 2015 da Elena Zappi
Diario di viaggio: Belize terza parte

Eccomi alla terza parte del viaggio che mi porta in Belize e con precisione a Caye Caulker ma come siamo arrivati fin qui?

Abbiamo preso un bus della Linea Dorada da Flores in Guatemala e abbiamo attraversato via terra in confine con il Belize il tutto in 5h ca. Per uscire dal Guatemala non è necessario pagare nessuna tassa, vi consiglio anzi di cambiare i soldi li, il cambio è vantaggioso e avrete subito dollari beliziani che vi serviranno una volta giunti a Belize City.

Belize City non l'abbiamo praticamente vista, siamo arrivati direttamente al porto dove ogni mezzora ci sono express boat dirette a Caye Caulker 50$ A/R.

Per pranzo siamo sull'isola e l'impatto è forte, la popolazione è mista ci sono centro americani,e afro americani non esistono strade e si gira solo in golf car, non ci sono palazzi, sono case in legno c'è aria di festa e di serenità: siamo arrivati in paradiso.

L'isola non è molto grande, la parte abitata la percorri in mezzora e oltre a ristoranti e bar improvvisati non c'è altro; a Caye Caulker non si viene per fare vita da spiaggia (anche perché spiaggia non c'è si viene per godere della splendida barriera corallina che caratterizza il Belize.

Diario di viaggio: Belize terza parte

Noi non facciamo immersioni quindi ci siamo dovuti "accontentare" dello snorkeling che, non ha di certo deluso le nostre aspettative.

Due giorni, due escursioni differenti in barca sempre con gruppi molto piccoli (mai più di 6 persone), ottimi accompagnatori che ti accompagnavano nello snorkeling spiegandoti nel dettaglio quello che si stava osservando. Non toccare i pesci e i coralli, non rincorrere i pesci ma solo relax e con calma e tranquillità lasciandosi ondeggiare dal mare osservare e così avrai la visione più bella.

Abbiamo visto tartarughe, pesci, coralli di ogni forma e colore, abbiamo nuotato con gli squali con le razze e con il lamantino cosa chiedere di più!

Diario di viaggio: Belize terza parte

A Caye Caulker noi abbiamo trascorso così le nostre giornate sveglia presto snorkeling e poi relax allo Split. Lo Split è un locale costituito da un bar e dei pontili che si trova alla fine dell'isola dove nel 1961 l'uragano Hattie divise l'isola.

Dopo 3 giorni di sole mare e snorkeling è arrivato il momento di tornare in Messico il modo più semplice sarebbe stato di prendere l'express boat da Caye Caulker a San Pedro a Chetumal, città di confine con il Messico ma, la barca era piena quindi abbiamo ripiegato sulla soluzione meno comoda ma più tradizionale.

Sveglia ore 6,00, express boat ore 6,30 dopo 40 minuti siamo arrivati a Belize City, prendiamo il taxi per la stazione dei bus e in corsa e quando dico in corsa intendo che mentre il chicken bus si muoveva ci siamo lanciati sopra!

Diario di viaggio: Belize terza parte

Il chicken bus è il vecchio scuolabus americano che viene adibito a local bus, questo significa che questi mezzi infernali corrono come pazzi su pessime strade e ad ogni incrocio caricano persone arrivando a raddoppiare la portata consentita del bus. Dopo 5h arriviamo al confine paghiamo i nostri 37$ dollari beliziani e raggiungiamo il Messico nello specifico Bacalar la laguna più bella che abbia mai visto in vita mia.

Next Stop Messico #mayanroad

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