Avete presente quando vi chiedono qual è la vostra filosofia di vita, il vostro motto personale, il leit-motiv che seguite? Io non so mai cosa rispondere, abbozzo spesso ad un vivi e lascia vivere ma non sono mai poi così convinta. Non credo molto nei motti e cosa peggiore non so scegliere. Non saprei dire qual è il mio colore preferito, o la mia canzone del cuore. Io non so scegliere i preferiti, quella cosa che necessariamente in senso assoluto definirei per me più importante di un’altra. Non mi piacciono le graduatorie, le gerarchie, l’idea di una cosa che esclude l’altra.
Poi succede che l’altro giorno mi sono imbattuta nella citazione che da il titolo a questo post Roma non è stata costruita in un giorno, e ho pensato subito che se proprio devo avere avere un motto dovrei avere questo. Il contrario di me in sostanza, io che vorrei tutto subito. Sia chiaro non tutto e subito e regalato, sacrifici annessi, ma in modo veloce.
A partire dalla casa, che fisiologicamente sarà per un bel po’ incompiuta. O il mio blog che ormai da quasi un mese è in fase di progettazione restyling. Già un mese, eppure io in testa ho tante idee che vorrei prendessero forma subito.
Roma però non è stata costruita in un giorno. L’affanno, il tutto subito non porta lontano e soprattutto non porta a buoni risultati. Cosi da oggi io me lo scrivo bene su uno di quesi post-it di cui tappezzo la scrivania: Roma non è stata costruita in un giorno cara Lucy, ricordatelo.