My Blueberry nights (2007)
La miglior specie d’amico è quel tipocon cui puoi stare seduto in un porticoe camminarci insieme, senza dire una parola,e quando vai via senti che è come se fosse statala miglior conversazione mai avuta.(P. Coelho)Non ho letto molto di Coelho, anzi forse riflettendoci per le mani ho sempre e solo avuto L'Alchimista, che girava in casa ma non mi ha mai conquistato. Però la frase che apre questo post, trovata per caso anni e anni fa e dedicata ad una persona che la rispecchiava, ho sempre pensato fosse una grande verità.
Per una che ha la fama di parlare tanto (a volte troppo) forse è quasi paradossale apprezzare così tanto il silenzio, utilizzarlo come metro (istintivo) di giudizio per capire se con una persona si sta bene.
Si perchè io ho sempre preferito le persone con cui riesco a stare senza preoccuparmi di dover dire qualcosa. Parlo tanto si (il più delle volte mi auguro non a vanvera) parlo perchè mi piace raccontare, parlo perchè qualcosa da dire lo trovo sempre, parlo però anche per rimpiere silenzi imbarazzanti o non interessanti.
Però tra tante parole, mi sono spesso resa conta che le conversazioni più importanti hanno avuto grandi silenzi.
Perchè alle volte si ha anche bisogno di quelli, e di qualcuno che capisca lo stesso.