Diario triestino

Nel post precedente avevamo promesso per lo scorso week end di portare la neve a Trieste. Più che neve alla fin fine abbiamo portato “pioggia”, ma non quella pioggia fastidiosa che scende dal cielo (anche se qualche goccia non è mancata secondo buona tradizione triestina pre-Barcolana), bensì una pioggia di emozioni. Pertanto vi confessiamo che ci si trova un po’ in difficoltà a dare organicità nel resoconto a giornate di cui non vorremmo mai vedere la parola ‘fine’. Vista la richiesta tuttavia ci proviamo ugualmente.

Venerdì 1, sabato 2 ottobre
In questi due giorni la ns. Associazione è stata ospite tenutosi presso l’ospedale di Cattinara dal titolo ‘Disturbi di identità di genere: tecniche di intervento, presa in carico multidisciplinare e aspetti medico-legali’, un convegno organizzato molto bene, con una presenza qualificata di esperti ed operatori del settore dal quale abbiamo tratto spunti interessanti per i prossimi impegni che ci aspettano. In quest’ambito alla ns. Associazione era stato assegnato il compito di trattare nella seconda giornata di lavori i ruoli;  il ruolo del legale, attraverso l’intervento di uno dei nostri legali, Maria Chiara di Gangi, il ruolo dell’informazione, parte delegata agli interventi di Delia Vaccarello e Maddalena Oliva ed infine il ruolo delle Associazioni, parte questa affidata ad un intervento della presidente Fabianna Tozzi. Anche questa volta abbiamo cercato di portare la nostra esperienza ed il nostro know-how, senza la presunzione di aver nulla di insegnare ma con la certezza e la sicurezza di avere molto da condividere. E così crediamo che sia stato alla fine.

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Sabato 2 ottobre
Nel pomeriggio s’è tenuta presso la libreria Knulp di Trieste la prima presentazione nazionale del nuovo libro di Delia Vaccarello dal titolo ‘Evviva la neve’. L’evento è stato organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con l’ufficio eventi di Mondadori (in particolare Chiara Giorcelli e Monica Citarelli) che ringraziamo sentitamente per l’appoggio morale, materiale e soprattutto per il grande impegno e la grande partecipazione emotiva. Non ne facciamo mistero e non ci nascondiamo, il rapporto tra le persone dell’Associazione e Delia Vaccarello è di vecchia data. Poco più di un anno fa concorrevamo in tutti i suoi aspetti (ansie, paure, gioie e qualche rimpianto) all’organizzazione della manifestazione dal titolo Uguali, successivamente abbiamo condiviso molte altre iniziative, ma soprattutto la consideriamo la voce narrante più vicina per sensibilità e conoscenze, alle nostre istanze. Anche per questo il suo nuovo libro è stato ‘adottato’ dalla nostra Associazione e promettiamo fin da ora di contribuire alla sua diffusione così come siamo certi esso contribuirà alla conoscenza della realtà del mondo delle persone transessuali e transgender.

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Foto gentilmente concesse da Max Manzin

La città di Trieste da ieri, soprattutto agli occhi di chi Vi scrive queste righe, è un po’ più vuota. Molti dei protagonisti di questo magnifico week end sono ripartiti, altri sono tornati alle proprie mansioni, ma mi permetto di dire che sono stati giorni in cui in questa città è stato seminato molto e sarà nostra cura non disperdere neanche uno dei tanti semi e delle tante emozioni che tutti voi ci avete lasciato con la vostra compagnia e la vostra vicinanza.

Chittaro Claudio
Ufficio stampa Associazione Trans Genere