In un’estate in cui agosto sembra ottobre, non si può biasimare chi legge Dicembre è un mese crudele, di Elizabeth George. Lui è sui 55, ha i pantaloni color sabbia e una borsa militare. A treno fermo studia la quarta di copertina, anche se il segnalibro indica che è già oltre la metà. Quando partiamo comincia a leggere da sopra gli occhiali sottili, con aria un po’ perplessa. Ma evidentemente la storia lo affascina, perché per il resto del viaggio legge immobile, non alza più lo sguardo.
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