Dicerìa
Derivato di dicere ‘dire’.
Sostantivo femminile.
1. Notizia senza fondamento, chiacchiera spesso maligna, ingiuriosa o calunniosa: mettere in giro delle dicerie.
2. (antico) Arringa, discorso solenne.
Discorso prolisso, noioso.
Fare la diceria ai porri: parlare invano.
Parole d’arte
Baby-doll [bebi'dOl]
Propriamente ‘piccola bambola’ (doll, vezzeggiativo del nome Dorothy ‘Dorotea’); dal nome della protagonista del film omonimo di E. Kazan.
Sostantivo maschile invariabile.
Camicia da notte femminile corta, completata o no da mutandine coordinate.
Si dice dicerìa, e non dicèria.
Mao Tse-Tung, prima rivoluzionario e poi dittatore cinese, era detto Quattro volte grande, perché era il Grande Maestro, il Grande Capo, il Grande Comandante Supremo e il Grande Timoniere. Quest’ultimo è il suo appellativo più noto, almeno in Italia.