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“Dichepastasiamo”, presenta Mediterraneo

Creato il 30 luglio 2015 da Lifestyle

Mediterraneo Boffi pentole Serafino ZaniAll’interno degli showroom italiani e internazionali di Boffi Solferino, con il coordinamento dell’architetto Paola Barzanò, si son tenuti gli eventi Dichepastasiamo, un concept basato sull’incontro tra diverse realtà italiane, appartenenti al mondo del food, del vino e del design.

Sono state programmate, in funzione di Expo2015, due edizioni:

  1. Mediterraneo ovvero il cibo come luogo d’incontro tra le culture e nutrimento delle conoscenze;
  2. Montagna: storie di cucine e di passioni, che si terrà in autunno.

Le due tappe permetteranno agli ospiti di fare un’esperienza ancora diversa sotto l’ombrello di temi di grande attualità e caldi per il futuro del pianeta”.

Dichepastasiamo” è un progetto appassionante – dichiara Roberto Gavazzi, Amministratore Delegato di Boffi a The Lifestyle Journal – che coniuga bene l’alta qualità del cibo con il design. Nelle varie tappe ha assunto una personalità sempre crescente grazie al gruppo di partner che ne sono l’anima.

Mediterraneo è il tema della serata svoltasi recentemente, nel corso della quale sono state degustate materie prime dell’eccellenza mediterranea, interpretate e riproposte in veste innovativa da Fabio Pisani, chef 2 Stelle Michelin insieme ad Alessandro Negrini del ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia, per rivelare la loro anima e suscitare emozioni.

Mediterraneo Opera Waiting calici Zafferano

“La nostra cucina da sempre si basa sull’utilizzo di materie prime ottime ed esclusive, frutto di ricerche e selezioni scrupolose, nel pieno rispetto dei sapori originari e sulla valorizzazione della specificità dei nostri territori – dichiara lo chef Fabio Pisani – E’ anche nostra responsabilità riscoprire e salvaguardare quei prodotti che diversamente andremmo a perdere e che fanno grande il nostro Paese”.

Il menu della serata ha proposto:

“Mozzarella (del Caseificio Oliva della costiera amalfitana) con crema di primizie e olio Moraiolo di Pruneti”,

“Paccheri (del premiato Pastificio Benedetto Cavalieri) con pomodoro (Mediterranea Belfiore), capperi e profumo di limone”,

“Palamita (di Manaide da Anzio) marinata con marmellata di arance, pesto di verdure e maionese di pistacchi (di Scalavecchia di Bronte)”,

“Cecina croccante con marasciuolo alla colatura di alici (Manaide)”.

Mediterraneo paccheri pomodoro capperi profumo limone

Nella scenografica location di Boffi Solferino Zafferano ha fornito bicchieri e calici da degustazione, Serafino Zani le posate e le pentole di design, All’Origine vasi da drogheria degli anni ’50 in vetro soffiato molto decorativi.

“Che cos’è Mediterraneo per noi? – afferma Roberto Zani dell’omonima azienda – Mediterraneo per noi è cultura. Cultura della cucina: attenzione per la qualità e la purezza degli ingredienti, cura nella preparazione e alla cottura, utilizzo di utensili che siano al di sopra delle mode, ma che sappiano combinare innovazione tecnica ed estetica con un gran rispetto per il saper cucinare tradizionale. Da sempre lavoriamo con grande attenzione al recupero di quei valori che hanno fatto da sempre la cultura del cibo un elemento fondamentale della qualità della vita. Valori da cui partire per proporre nuovi punti di vista sull’arte antica del mangiar bene e dello star bene a tavola».

Il Mosnel ha accompagnato i momenti di degustazione con il suo Brut Franciacorta metodo classico, composto da Chardonnay, con percentuali di Pinot Bianco e Pinot Nero, fresco fruttato, armonico. Villa Angarano, azienda vinicola di Bassano del Grappa, ha proposto tre etichette in particolare: il Vespaiolo con profumi di pompelmo, buccia di mandarino, leggermente aromatico, fresco, lo Chardonnay, vino più importante con passaggio in legno, dai sentori fruttati tra cui l’albicocca e le spezie dolci, il rosato 5 Sisters da Merlot con note di fiori bianchi e di pesco, di ciliegia, sapido e fresco all’assaggio.

Mediterraneo Cavalieri Pruneti

Antonino Caravaglio con i capperi di Salina e la Malvasia delle Lipari, Bonfanti con le mandorle di Noto e Villa Catalfamo con le composte di agrumi biologici hanno fornito, insieme agli altri produttori di food piccoli finger food. Opera Waiting di Poggibonsi ha allietato i golosi con i suoi dolci lievitati di grani antichi biologici.

Le preparazioni dello chef Fabio Pisani, con un perfetto equilibrio tra le consistenze degli ingredienti e l’armonia tra i vari elementi di ogni preparazione, hanno esaltato l’eccellenza dei produttori artigianali italiani e reso reale il tema di Mediterraneo ovvero il cibo come luogo d’incontro tra le culture e nutrimento delle conoscenze.

Mediterraneo Boffi Stefania Moroni chef Fabio Pisani


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