Magazine Attualità

Dichiarazioni dei redditti, chi dovrebbe essere ricco non lo è e viceversa

Creato il 01 giugno 2013 da Giuseino @seriesmag
listen it it Dichiarazioni dei redditti, chi dovrebbe essere ricco non lo è e viceversa

C 2 box 24265 foto1 Dichiarazioni dei redditti, chi dovrebbe essere ricco non lo è e viceversa

Che l’Italia girasse al contrario lo avevamo capito fin troppo bene, è uno dei motivi per cui questo paese è allo sfascio e ora lo si capisce ancora di più dopo che il Ministero dell’Economia ha cominciato a spulciare un pò le ultime dichiarazioni dei redditi di vari esercizi commerciali sparsi per lo stivale ed ovviamente i dati emersi sono alquanto bizzarri e contrastanti tra loro.

Le dichiarazioni prese in considerazione sono le ultime disponibili, quelle del 2012 sull’anno di imposta 2011. Il reddito medio dichiarato è risultato pari a 28.000 euro per le persone fisiche (+2,4% rispetto al 2010), 38.400 euro per le società di persone (+2,2%) e 32.000 euro per le società di capitali ed enti (+1,3%). Ma spulciando le tabelle dei dati, attività per attività, emerge che molti autonomi e professionisti dichiarano redditi che in alcuni casi superano di poco i mille euro al mese.

Gli istituti di bellezza dichiarano, per esempio, un reddito medio di 7.200 euro l’anno, i bar 17.800 euro, i taxi 15.600 euro. I gioiellieri nel 2012 (anno di imposta 2011) hanno dichiarato 17.300 euro. Guadagni ridotti anche per alberghi (il reddito medio di impresa o di lavoro autonomo nell’anno di imposta 2011 è stato di 18.300 euro), autosaloni (10.100 euro), parrucchieri (13.200 euro).

C’è poi una serie di attività che non danno utili ma perdite. Discoteche e spa, per esempio, risultano in rosso. Per sale da ballo, night club, centri per il benessere fisico e stabilimenti termali, il reddito medio di impresa è dunque addirittura negativo.

Guadagni al lumicino anche per i gestori di impianti sportivi: 400 euro l’anno, mediamente, nel 2011. Redditi più alti, ma comunque sempre vicini alle soglie di povertà, per i noleggiatori di auto: 5.300 euro annui.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog