"Listen, you fail I cover your ass. I fail you cover my ass!" "And if we both fail?" "Then we're both fucked!"
E poi un bel dì del 1995 John McClane tornò. John McTiernan, regista del primo grandioso capitolo, riprende in mano la sua creatura regalandoci il sequel migliore dei 4 (ad oggi) Die Hard.
Inutile dire che l'aggiunta di Samuel L. Jackson, che trasforma il film in buddy movie, non fa altro che amplificare il livello delle battute nel film nonché delle stronzate che Willis/McClane sputa fuori.
Grande grandissimo film, intrattenimento puro, un cattivo esemplare (Jeremy Irons in canotta blu), campo da gioco (New York) vasto e livello di tamarraggine altissimo.
IMDb
Articoli più o meno Simili: 1995, action, Bruce Willis, cinema, D, Die Hard, Duri a morire, film, Jeremy Irons, John McTiernan, Mitico, recensione, Samuel Jackson