Dieci anni fa la morte di Marco Pantani: gli speciali di Sport Mediaset e Bike Channel (Sky 214)

La notte del 14 febbraio 2004 è uno di quei rari momenti della storia per i quali viene quasi naturale chiedere: «Tu dov’eri?». Già, dov’eravamo e come abbiamo saputo della morte di Marco Pantani, solo in un residence di Rimini, già lontano dal mondo prima ancora di lasciarlo. Se ne andò così il Pirata: tolse la bandana e scattò via per una fuga senza ritorno tale che riprenderlo divenne impossibile.
Si celebra, nel decennale della scomparsa, un eroe nazionale che regalò all’Italia la maglia gialla dopo 33 anni, sapendosi rialzare da infortuni a ripetizione causati spesso da incidenti clamorosi. E si racconta la disperazione di un uomo che dopo Madonna di Campiglio ’99, quando fu sospeso per un livello di ematocrito troppo alto, si inabissò verso un inferno personale a base di cocaina e in assenza d’amore, con sporadici ritorni in sella e drammatiche ricadute. Fino a quella notte in cui è scappato, come faceva su ogni salita, per mettere fine alla sua agonia.

Venerdì 14 febbraio 2013 alle 23.45 su Italia 1 va in onda Il mistero Pantani, uno speciale a cura del giornalista Davide Dezan, con la conduzione del Direttore di Sportmediaset Claudio Brachino, dedicato al “Caso Marco Pantani”.
Lo speciale, attraverso nuove testimonianze e documenti inediti, tornerà ad indagare sui due momenti cruciali che hanno segnato la vita di Marco Pantani. Dal controllo medico di Madonna di Campiglio, nel 1999, di cui sarà trasmessa un’intervista esclusiva ad un testimone oculare che assicura che quella mattina Marco era in regola. E la notte di Rimini, dove nuove prove cercheranno di far luce sulla dinamica della misteriosa morte del ciclista romagnolo.
In studio conduce Claudio Brachino, ospiti la madre di Pantani, Tonina, il legale della famiglia Pantani Antonio De Rensis e il giornalista Davide Dezan, testimone oculare dei trionfi, ma anche del dramma personale, del Pirata.
Inoltre dalle 14.00 su Mediaset Italia 2 Nasce il mito Pantani, cinque ore dedicate ai trionfi del ciclista italiano, con la riproposizione delle due tappe che hanno portato il Pirata nell’olimpo dei ciclisti: le vittorie nel Giro del 1994 a Merano e all’Aprica, quest’ultima con uno scatto sul Mortirolo con il quale Pantani lasciò dietro un mostro sacro come Miguel Indurain. Due exploit che su Italia 1, il canale che ai tempi trasmetteva il Giro, raggiunsero picchi di 7 milioni di telespettatori e del 60% di share.
Bike Channel (canale 214 di Sky) lo riporta in auge per tre sere consecutive, in occasione del decennale della sua scomparsa.
Lo Speciale Marco Pantani, in onda venerdì 14 febbraio alle ore 21.00, è confezionato dalla redazione del canale tematico con immagini storiche e interviste esclusive a tre giornalisti e due ex corridori (Francesco Moser e Davide Cassani) che ne hanno raccontato o vissuto le imprese. Alle 21.30 si entra nello Spazio Pantani, il museo di Cesenatico, la sua terra, dedicato allo scalatore; alle 22, infine, Hall of Fame racconta i suoi più grandi successi, con il focus sull’accoppiata Giro-Tour del ’98.
Sabato 15 febbraio alle ore 21.00 verrà riproposto il film Rai Il Pirata – Marco Pantani, mentre domenica 16 febbraio alle ore 22.45 tocca al primo capitolo della collana Tutto Pantani, caratterizzato da infanzia, trionfi a livello giovanile e gli esordi da professionista fino al ’94, il primo anno in cui spianò il Mortirolo davanti a un incredulo Indurain.