Sono 10 le cose da fare assolutamente per delineare un governo mondiale che, oltre la globalizzazione dei mercati, porti con sè e realizzi anche quella dei diritti e garantisca la sicurezza di tutti i paesi.
“Nel suo ultimo libro – scrive la Tribune – invoca d’urgenza un governo mondiale. Secondo lui l’Europa che non ha debito, in quanto entità federale, può ancora essere salvata”.
“Domani, chi governerà il mondo?” è il saggio dell’economista francese Jacques Attali che in patria ha già venduto oltre 600 mila copie.
Definito il moderno Pico della Mirandola, Attali nel suo saggio esplica 1o punti fondamentali per realizzare un vero e proprio governo mondiale, che sia in grado di affrontare le minacce economiche, finanziarie, sociali, politiche, ecologiche, nucleari, militari che pesano sul mondo.
Il decaglogo prevede:
federalismo, coscienza dell’umanità, vigilanza sulle minacce, codice mondiale, minilateralismo, riforme istituzionali, formazione di una Camera per lo sviluppo duraturo, creazione di un’Alleanza per la democrazia, versamenti fiscali di sostegno, composizione degli Stati generali del mondo.
Un giorno l’umanità comprenderà che ha tutto da guadagnare a raggrupparsi attorno a un governo democratico del mondo, oltrepassando gli interessi delle nazioni più potenti. Un simile governo esisterà un giorno, dopo un disastro o al suo posto. È però urgente osare pensarvi.
Jacques Attali, esperto di economia, è stato consigliere di Mitterrand e primo presidente della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
E ‘ direttore del Planet Finance, ong per la diffusione della microfinanza nei paesi in via di sviluppo che ha sostenuto anche i progetti del premio Nobel Muhammad Yunus.
Tra gli altri libri dell’autore segnaliamo:
Breve storia del futuro (2007)
La crisi, e poi? (2009)
Sopravvivere alle crisi (2010)
Gandhi. Il risveglio degli umiliati (2011).