Creativi si nasce, ma si può anche diventare. Ognuno ha dentro di sè il seme della creatività.
Non importa – non solo e non tanto – se il settore non è quello artistico. Un matematico o un geometra possono essere geniali, se riescono a intravedere soluzioni nuove e studiano modi differenti per gestire un progetto.
In questo contesto – come è ovvio – esploriamo la creatività legata al mondo della scrittura e dell’arte. La domanda è: ci sono modi per potenziare la nostra fantasia? Come possiamo prenderci cura della nostra inventiva, soprattutto se abbiamo un’attività che coinvolge la comunicazione scritta?
Ecco dieci modi – sperimentati – che ti aiutano a rimanere sul pezzo in maniera produttiva.
1. Tieni un diario
Sì, proprio come quando eri adolescente.
No, non sono impazzita.
Scrivere il tuo diario con la scadenza che ti è più congeniale – quotidianamente o settimanalmente – ha un duplice vantaggio:
- ti tiene in esercizio (dal punto di vista della tecnica)
- ti rende consapevole dei tuoi pensieri, delle tue sensazioni, delle tue emozioni.
Prova a pensarci. Nessun altro tipo di scrittura fa lavorare la mente e il cuore come il diario personale. E se pensi che sia una prerogativa giovanile, sbagli: tantissimi adulti, soprattutto imprenditori e liberi professionisti, hanno l’abitudine di fissare su carta pensieri e progetti. Vedi il diario come un’opportunità tutta tua per migliorare la tua scrittura e la tua consapevolezza.
2. Usa il bullet journal
O qualsiasi altro sistema di pianificazione. Ti ho già parlato del bullet journal (che io personalmente ho adottato come modo di categorizzazione dei miei impegni).
Utilizzare un sistema, anche visivo, di organizzazione del tuo tempo ti aiuta ad ottimizzare e a essere più produttivo. Con una pianificazione ottimale delle tue attività, il tuo cervello è completamente libero di dedicarsi solamente alla creazione di nuove espressioni.
3. Impara a svuotare la mente
In americano si chiama “Brain Dump”. Ne abbiamo già parzialmente parlato nella scrittura per purificare la mente.
Quello che accade nel momento in cui ti siedi in maniera tranquilla e lasci correre il pensiero su idee e progetti, fissandoli subito su carta, è che non utilizzi più il tuo cervello come archivio e quindi non gli togli risorse.
Dedica almeno mezz’ora al giorno a questa attività e noterai una crescita esponenziale della tua creatività.
4. Focalizzati con il freewriting
Vuoi scrivere, ma ti sembra di non essere efficace? Soffri del cosiddetto “blocco dello scrittore”?
Ripristina tutte le tue facoltà creative, proprio come faresti con il tuo hard disk, scrivendo a briglia sciolta, senza pregiudizi, semplicemente seguendo il flusso dei tuoi pensieri.
Il freewriting è una tecnica di sicura efficacia in caso di impantanamento in acque stagnanti o quando sei rimasto fermo per molto tempo da un’attività artistica.
5. Usa le mappe mentali
Le mappe mentali sono uno strumento molto utile per organizzare un topic, un post, un testo qualunque e per dare una forma definita a qualsiasi argomento. Non solo ti aiutano a concentrarti: ti mettono in grado di esplorare in molti modi il contenuto che vuoi affrontare.
Ne parliamo in modo approfondita in uno dei prossimi post.
6. Costruisci una inspiration board
Questa tecnica – divertente e colorata – io la amo tantissimo.
Hai presente le bacheche in sughero o in materiale calamitato? Quelle in cui i bimbi attaccano i loro disegni e ogni sorta di pasticcio? Ecco. Procurati una di queste bacheche e comincia ad appenderci tutto quello che può ispirarti: foto, scritti, ritagli, pagine di giornali, fiori secchi, calamite strane..
Avere sempre vicino al luogo in cui scrivi materiale significativo o allegro ti porta energia e creatività. Un po’ come se ti sedessi su una poltrona molto comoda e rilassante a leggere il tuo giornale preferito: tempo di godimento e di fantasia massima. Te lo assicuro.
7. Utilizza la scrittura a mano
Sì, certo, lo so che smartphone & Co. sono semplici e immediati da usare (e che li stai sempre pasticciando). Per me le Università americane spesso buttano soldi in ricerche inutili, ma su una cosa hanno ragione: la scrittura a mano rende potente il tuo cervello, rinforza la tua creatività e allena il muscolo della mente.
Perciò, rispolvera la Moleskine e la Bic malferma tra le tue dita e riscopri la bellezza di vergare forme su un foglio di carta. Io utilizzo una Lamy Safari, una stilografica troppo fashion e comodissima, della quale ti parlerò a breve in una recensione.
8. Disegna e fai schizzi
Sembra incredibile, ma qualsiasi attività visuale potenzia la tua creatività verso le forme della parola scritta. Prendi ad esempio una foto o un’immagine che ti colpiscano e prova a costruire una storia: tadaaaa – sei magicamente uno storyteller.
Non importa che tu sappia disegnare come un bambino di sei anni (come me) o che non sappia distinguere un glicine da un lilla. Butta giù forme, volti, fiorellini, figure. Liberi la tua creatività in tutti i sensi e coccoli il tuo cervello.
9. Crea il tuo momento sacro di scrittura
Certo, la vita è veloce e spesso ci stritola. Certo, è faticoso trovare del tempo solo per noi.
E’ importante – però – che tu sappia ritagliarti un momento in cui dedicarti completamente alla scrittura. Anche poco: anche solo cinque minuti al giorno.
Ma che quei cinque minuti siano solo per lei: la tua creatività scritta.
10. Crea il tuo luogo sacro di scrittura
Bisogna che tu, soprattutto in caso tu condivida la vita e gli spazi con altre persone, ti cerchi il tuo angolino privato di scrittura. Un angolo rilassante, accarezzato solo da una luce soffusa, nel quale hai la certezza che non sarai disturbato.
Sai che io ho scritto un ebook intero sotto una pianta? I cani correvano, le api ronzavano, gli uccellini cantavano e io ero abbastanza serena da potermi dedicare solamente a scrivere. Mi auguro che lo possa fare anche tu, perchè – ti assicuro – è un momento impagabile per uno scrittore.
Bene, in questo post mi sono dilungata perchè ho voluto darti qualche spunto che penso possa esserti utile. Ognuno di questi dieci tips è davvero fondamentale per me, quando voglio ritrovare me stessa ed il mio potenziale creativo.