Dieci fatti interessanti su James Bond

Il personaggio di James Bond rappresenta, sin dalla sua prima apparizione sui grandi schermi, un mito del cinema mondiale. Osannato, imitato e canzonato James Bond nel corso degli anni ha naturalmente accumulato alcune storie curiose ed interessanti dietro di se’ che, puntualmente ad ogni nuovo film, destano sempre molta attenzione. A seguire dieci fatti bizzarri sull’agente segreto più famoso del mondo che includono la sua passione per le donne, per i martini drink e per il poker, tutti elementi in pieno stile James Bond!

Lo Smoking non è per sempre

Al momento della firma del contratto, come riporta un’ apposita clausola al suo interno, gli attori che interpretano James Bond devono acconsentire al divieto di indossare smoking in qualsiasi altro film. Si tratta di una notizia uscita fuori quando a vestire i panni della spia era Pierce Brosnan, notizia prontamente smentita da lui stesso ma mai del tutto chiarita.  Ma non è un caso se artisti del calibro di Sean Connery o Timothy Dalton non sono mai più stati in grado di replicare in altri film il look classico e raffinato che avevano in 007.  Inoltre alcuni ex-Bond hanno trovato scappatoie, come ad esempio proprio Pierce Brosnan che usava sbottonarsi papillon e giacca in ‘The Thomas Crown Affair’ in modo da avere un look più casual che lo allontanasse dallo smoking di Bond.

Licenza di Uccidere. Grazie, il ruolo non è per me

Una volta che interpreti Bond, il tuo nome viene conosciuto in tutto il mondo. James Bond ha infatti aiutato Daniel Craig a passare da attore famoso solo nel Regno Unito a superstar globale e multi-milionaria. Ma nella storia del ruolo di Bond ci sono anche tanti nomi che poi sono diventati ugualmente famosi pur non avendo accettato la parte. Tra gli attori che hanno deciso di rinunciare al personaggio c’è Richard Burton (che a quanto pare ha richiesto un cachet troppo alto), Liam Neeson (la cui moglie ha detto che non l’avrebbe sposato se avesse recitato quella parte), Clint Eastwood (che era troppo americano per interpretare il ruolo di un inglese) e Ewan McGregor (che temeva di interpretare questo ruolo fisso).

Comprare può attendere

Nessuno può negare che i film di Bond sono sapientemente legati alla promozione di alcuni prodotti. Siamo diventati così abituati a vedere la Aston Martin e gli orologi Omega che ormai tutto fa semplicemente parte della formula Bond. In Skyfall, Craig passa lascia da parte il suo intramontabile Vesper Martini, per una birra Heineken senza problemi. Heineken ha pagato $ 45 milioni per un semplice sorso. Per ‘Casino Royale’, i produttori erano molto vicino a trovare un accordo con PokerStars per avere il loro logo presente nel casinò ma all’ultimo minuto i produttori hanno deciso che non volevano chiudere l’affare. Accordo pubblicitario o no rimane il fatto che James Bond sul tavolo verde si rivela imbattibile in ogni gioco.

Quantum di vini pregiati

Il Vesper Martini, è stato reso celebre con ‘Casino Royale’, e da allora non è più possibile riproporre questo drink come l’originale, a meno che possediate in casa una scorta di vini rari e fuori produzione. Il Kina Lillet, uno dei principali ingredienti del cocktail, popolare durante la prima metà del XX secolo, ma, a seguito di un calo delle vendite, è entrato fuori produzione nel 1980. La sua ricetta è stata riformulata con il ‘Lillet Blanc’ , ma senza il Kina il gusto del Vesper Martini non sarà mai più lo stesso.

Il vero James Bond

Esisteva veramente ma non è mai stato una spia. Era un ornitologo americano importante che era andato in spedizione nei Caraibi per studiare degli uccelli tropicali molto rari. Il suo libro, ‘Uccelli delle Indie Occidentali’, cadde nelle mani di Ian Fleming che era anch’egli  un appassionato ‘’bird watcher’’ . Il libro dell’ornitologo lo appassionò a tal punto che volle chiamare ( con approvazione dell’autore) il personaggio del suo libro con il nome di James Bond. Per questo motivo diversi film di Bond hanno fatto riferimento al mondo dell’ornitologia come forma di tributo . Nel 1964, Fleming ha inviato all’originale James Bond una copia della prima edizione di ‘ Si vive solo due volte’, firmandolo: “Per il vero James Bond, dal ladro della sua identità”. Il libro è stato poi venduto per $ 84.000 in un’asta.

Dalla Scozia con amore

E ‘difficile da credere adesso, ma prima che Sean Connery intrepretasse il ruolo dandone poi un segno distintivo, c’era qualche dubbio se lui fosse veramente la persona giusta soprattutto a causa del suo accento scozzese. Fu proprio Fleming il primo a vedere Connery inadeguato dicendo ‘non è come mi immagino di Bond’. Ma successivamente dopo ‘Licenza di Uccidere’ è stato conquistato dalla prestazione di Connery al punto che nei suoi successivi romanzi egli messe in evidenza le origini mezze svizzere e mezze scozzese della sua spia.

Il (Guinness dei primati del) Mondo non basta

I film di Bond hanno infranto molti record, non solo quelli dei botteghini. Più di recente, l’esplosione nel deserto in Spectre ha battuto il Guinness World Record per la più grande esplosione mai effettuata in un film. La modalità di gestione dell’ esplosione è stata accuratamente pianificata nei dettagli, con poco margine di errore, tale da renderla spettacolare. Nel primo film di Craig c’era anche un record per il numero più alto di lanci della Aston Martin, ben sette. Altri record mondiali stabiliti includono ‘ il salto in motoscafo più lungo ‘ e ‘ il bungee jumping più alto’.

Licenza di sfidare le aspettative

Oltre agli inseguimenti in auto e i cocktail, i film di Bond sono sempre stati famosi per le belle donne. La famosa spia, donnaiolo incallito, sembra aver avuto innumerevoli interessi nel corso degli anni – tutte donne giovani, eleganti e colte. Gli scenari spesso sessisti e la rappresentazione della donna nel film è stata spesso criticata ma in‘ Solo per i tuoi occhi’ il ruolo femminile ha spiazzato tutti . Il film infatti vede protagonista la prima transgender ad interpretare una bond girl, Caroline Cossey, una donna bellissima dallo stile impeccabile. L’attrice, nata uomo, è anche il primo transgender ad aver posato per Playboy.

Il presidente che mi amava

Ci sono due tipi di persone, i fan di Bond, e le persone che fingono di non essere fan di Bond. John F Kennedy rientra nel primo gruppo. Amava i film di James Bond, tanto che guardava in anteprima privata ogni nuovo film. In un’intervista con Life Magazine, l’ex-presidente ha rivelato che ‘Dalla Russia con amore’ era uno dei suoi romanzi preferiti di tutti i tempi. Kennedy ha visto la premiere del film il giorno prima del suo viaggio fatale in Texas nel 1963.

L’uomo con la pistola da Signora

L’arma originale di Bond scelta da Fleming era una Beretta 418. Le piccole dimensioni della pistola facilmente tascabile è forse il motivo per il quale Fleming ha pensato che si trattasse dell’arma giusta. Le cose sono cambiate nel 1956 quando Geoffrey Boothroyd, un esperto di armi da fuoco britannico cresciuto con la passione per i romanzi di Fleming, ha scritto all’autore: ‘’ [..] ci sono molte cose che amo di Bond, ad eccezione del suo gusto piuttosto deplorevole sulle armi da fuoco.” Sulla Beretta 418, Boothroyd ha scritto “Questo tipo di pistola è da signora, e non di una bella signora”. In alternativa, Boothroyd suggerì vari tipi di pistola e fu cosi che nei successivi romanzi James Bond cominciò ad utilizzare una Walther PPK.