Diego Spagnoli, manager di Vasco, direttore artistico “Prima Giornata Mondiale dei Cavalieri”

di Simona Ingrassia - 25 agosto 2014

Di Simona Ingrassia e Silvia Azzaroli. Diego Spagnoli sarà il direttore artistico della “Prima Giornata Mondiale dei Cavalieri”, che si terrà il 20 settembre a Fornovo (Parma). Torniamo dunque a parlare di questo evento, dopo aver intervistato la baronessa Montecrestese, moglie dell’organizzatore il Barone Hans Adrian Kleiner de Grasse.

In questo articolo vi presentiamo il direttore artistico della “Prima Giornata Mondiale dei Cavalieri”, il celebre Diego Spagnoli,  produttore e amico personale di Vasco Rossi.

Diego Spagnoli è nato a Ospitaletto (BS) il 6 febbraio del 1959 e nel 1982 al teatro Tenda di Brescia, durante uno spettacolo che si chiamava “Free Show”, conosce due persone, chiamate Guido Elmi e Vasco Rossi.

Tra lui e Vasco nacque subito un grande feeling e nello stesso anno organizzò il primo concerto per il famoso rocker di Zocca (Mo), il primo di una lunga serie.

Spagnoli è un apprezzato professionista e persona stimata da chi lo ha conosciuto da molto vicino, è diventato un esempio nell’ambito manageriale, tanto che durante un concerto di un gruppo di giovani artisti vi era uno striscione molto eloquente: “Da grande voglio fare Diego Spagnoli”.

Il suo ruolo di direttore artistico e manager non è confinato alla sola organizzazione dei concerti, che pure è un lavoro enorme e impegnativo, ma ha diverse altre sfacettature anche per il legame speciale che Spagnoli ha con Vasco e la sua band.

Lo striscione sopracitato lanciò un’idea: : creare un dvd/documentario sui personaggi che girano dietro a un tour come quello di

Vasco. Una sorta di docufilm raccontato dai protagonisti, in cui Spagnoli fa da collante. Il dvd si trova in rete sul sito www.diegospagnoli.it.

Proprio sul suo sito ci sono scritte queste parole:

“Diego Spagnoli vorrebbe essere solo un nome e un cognome in rappresentanza di quel “popolo” che lavora e produce dietro le quinte di qualsiasi spettacolo musicale. Molta gene si chiede chi siano, da dove vengono, come fanno e come hanno fatto ad essere e diventare ciò che sono questi professionisti.

E’ giunto il momento di far capire come si può intraprendere una professione simile cercando di creare interesse e trovare la via d’accesso immediata, tramite dei seminari e dei master di formazione.

Questo vuole essere lo scopo di questo DVD, illustrare il lato UMANO del nostro lavoro, per poi andare a sviluppare il lato tecnico, fondamentale per essere un vero professionista.”

Ma Spagnoli non è solo Vasco, il suo curriculum è vasto e importante: ha collaborato con artisti italiani e internazionali come Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Francesco Renga, Nek, Timoria, Almanegretta, 99Posse, Africa Unite, Gianluca Grignani, Casino Royale, Pino Daniele, Milva, PFM, Loredana Bertè, Fabio Concato, Grazia di Michele, Al Jarreau, Miles Davis, Joe Cocker, Jethro Tull, Barry White, Dionne Warwick, Rod Stewart e i Rem. Per non parlare dei Festival in cui ha messo a disposizione la sua enorme professionalità come l’Heineken Jammin Festival, Premio Tenco, 1°maggio, Milano Suono, Sonoria, Hot MusicFestival , Acquatica Festival, World Music Festival, Brescia Music Art, il 40°,41° e 42° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, Festivalbar, Sognando Las Vegas, Vota la voce, Canzoni Sotto l’albero, nonché Karaoke condotto da Fiorello.
Spagnoli non è solo uno state manager, ha una unità di registrazione mobile e collabora con le maggiori agenzie italiane in qualità di direttore di produzione, coordinatore del personale, partecipa a serate con tribute bands, e fa anche qualche concerto in duo con un suo grande amico musicista, Fulvio Arnoldi, gli “Attack end Party”, con il quale ha aperto tutti i concerti di Vasco dell’Europe Indoor tour2010.

Passione, dedizione, professionalità ma soprattutto la grande umanità hanno fatto di Diego Spagnoli un’icona per un intera generazione e non solo.

Per queste sue indiscutibili qualità Spagnoli è stato scelto dalla Baronessa di Montecrestese e dal Barone Kleiner de Grasse, ideatori della Prima Giornata Mondiale dei Cavalieri, come direttore artistico dell’evento.

Fornovo, grazie a Spagnoli, per un giorno, diventerà una splendida macchina scenografica: un contenitore di eventi spettacolari,  aperti a tutti,  con diversi momenti importanti che non mancheranno di lasciare a bocca aperta lo spettatore. Un prestigioso rituale aprirà le danze: dei bambini provenienti da tutto il mondo faranno volare delle colombe, come simbolo tangibile di pace. Verrà inoltre ricreata la cerimonia della Tavola Rotonda, dove cavalieri originari di ogni parte del pianeta si assumeranno personalmente l’incarico di trasmettere ai propri popoli i valori di pace e solidarietà attraverso diverse iniziative. A mezzanotte chiuderà la giornata il grande ballo con la colonna sonora dei grandi e suggestivi valzer viennesi.

In occasione della “Prima Giornata Mondiale dei Cavalieri”

è stato realizzato anche una produzione cinematografica, un cortometraggio, intitolato “I Cavalieri son di ritorno”, realizzato da Stéphane Chopard con le musiche di Pierre Vaucher  e girato nell’autunno del 2012 in Alsazia mostra un lato diverso dei cavalieri, non più come coloro che combattono il male, ma come  esempi al prossimo, del bene e delle buone pratiche.

“I Cavalieri son di ritorno” è contestualizzato nell’epoca medioevale ma contiene scene di vita attuale e contemporanea: invita alla riflessione, al dibattito costruttivo, allo scambio di punti di vista e alla ricerca delle persone più simili al nostro modo di essere per poter costruire azioni positive per un futuro migliore.

Il messaggio del Film sarà riproposto nella prima Giornata Mondiale dei Cavalieri: una grande attenzione sarà dedicata ai bambini, il nostro futuro, per il quale gli adulti hanno il compito di investire con l’esempio delle buone pratiche.

Il Barone Kleiner de Grasse, l’organizzatore, dichiara: “Il 20 settembre non sarà che l’inizio: tutto partirà con la prima Giornata Mondiale dei Cavalieri che si propone di diventare un seme da coltivare per crescere. E Porteremo, insieme, all’Italia e al Mondo un grande messaggio di pace, di tolleranza, rispetto e di rilancio dei grandi valori che possano far incontrare sempre più i popoli”.

Vi lasciamo con la visione di questo cortometraggio sull’evento organizzato da Spagnoli: