Magazine Diario personale

Dietro al Bianconiglio

Creato il 08 dicembre 2015 da Povna @povna

La ‘povna è andata incontro al lungo ponte dell’8 dicembre con un impegno preciso in testa: portarsi avanti; e recuperare, così, in questi quattro giorni, il ritardo accumulato nelle settimane e nei mesi precedenti. Perché nel ritardo, lei, sta male fisicamente; perché è abituata a correre (o nuotare) non per necessità, ma per scelta; perché, in ultimo e più importante, la scuola è, e deve essere, un mondo lento per definizione.
Così, il 5 dicembre, dopo la scuola e la piscina, si è chiusa in casa il pomeriggio e ha iniziato a correggere: un pacco di verifiche, e sei analisi del testo. Poi è uscita, ha preso il treno, ed è andata a cena con gli Amicolleghi. Domenica 6 dicembre il nuoto è stata l’unica alternativa a una giornata trascorsa alla scrivania, interamente: ha corretto un altro pacco di verifiche, e poi altre sei analisi del testo; quindi ha compilato l’intera sezione 2 del Piano di Miglioramento di Istituto on-line e preparato la dispensa per il libro del mese per i Mowgli. Poi era arrivata mezzanotte e, come Cenerentola, se ne è andata a dormire. Ieri la tabella di marcia prevedeva di stempiare l’ultimo pacco di verifiche e le ultime cinque analisi del testo, ma lo sceneggiatore ha deciso altrimenti, sotto forma di una visita a sorpresa di quelle capaci di fermare il tempo: l’arrivo nella piccola città, con il loro Leoncino, di Nanà e del narratario. La ‘povna li ha accolti, è uscita a girandolare con loro, ed è rientrata a casa giusto il tempo per correre in piscina. Poi c’era bisogno di organizzare un po’ di necessità per i prossimi fine settimana, quindi, finalmente, si è ributtata alla scrivania, e ha fatto quello che doveva fare, più la stesura della verifica, sempre per i Mowgli, per la settimana prossima.
Infine una notte con sogni l’ha trasportata fino a oggi, quando, dopo la piscina, la ‘povna ha preso atto di avere, finalmente, riacciuffato il Bianconiglio: da indietro che era, si è ritrovata avanti, con ciò ritrovando quella sua capacità di farsi caterpillar e di chiamare a raccolta le risorse. Così, con sei giorni di anticipo, ha aperto il tabellone degli scrutini on-line, ha preso atto di essere la prima (ma lo sarebbe stata anche se all’appuntamento fossero mancate 24 ore appena, oramai di questo si è fatta una ragione, nel tempo), e ha iniziato a compilarlo alacramente: voti, assenze, giudizi – assaporando con gioia malcelata il gusto di chi finalmente non deve combattere ogni minuto a colpi di lancetta. E’ in questo stato che l’ha trovata, verso le sei, l’amica Connie, venuta a prelevarla per portarla ad assaggiare di nuovo un po’ di socialità garrula. Ed è così che, a colpi di chiacchiere, Gem Boy e di birrette, la serata ha conosciuto la sua fine più adatta.
Domani, approfittando della bonus track del giorno libero, la ‘povna ultimerà alcune incombenze altre (tra le quali le pratiche per il rinnovo passaporto, ché lo sceneggiatore per questa primavera ha in serbo grandi cose, all’orizzonte); poi finirà le tabelle dei Mowgli, quindi si vestirà carina e andrà al ballo del ceppo, così come convenuto con anticipo.
E poi, giovedì 10, forte del suo ritrovato mood da primo banco, la quotidianità scolastica potrà legittimamente, a suo piacere, cominciare.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog