Dietro il boom Broadcom c’è la Apple?

DigiTimes ha riferito ieri che TSMC registrerà alla fine del terzo trimestre un incremento dei ricavi dovuto grazie ad alcuni importanti ordini giunti da vari clienti, quali Qualcomm, Broadcom, MediaTek e MStar Semiconductor. In particolare secondo alcune analisi, è la partnership con Broadcom che segnerà maggiormente le entrate della TSMC: 

Broadcom è il più grande tramite  tra Apple e Taiwan Semiconductor. Proprio per questo Broadcom sembra essere il candidato più probabile per l’assegnazione dei lavori.

E allora ci si chiede: che non ci sia Apple dietro questo sviluppo della Broadcom? Prima di tutto, tutti gli altri produttori di semiconduttori – con l’eccezione di Broadcom – hanno ridotto i loro ricavi in linea con indebolimento dell’economia globale. In questo momento, Apple potrebbe essere l’unica società che potrebbe avere emesso un tale ordine, molto probabilmente per componenti di iPhone e iPad.

L’idea è condivisa dall’analista William Blair & Co., il quale afferma che questo ordine potrebbe riferirsi al nuovo iPhone 5, il quale potrebbe dotarsi proprio di chip Broadcom. Dopotutto, Apple è il più grande cliente Qualcom, rappresentando circa l’ undici per cento delle vendite. Broadcom fornisce Apple con il WiFi + Bluetooth e con il chip GPS in silicio per iPad e iPhone. 

Tuttavia, questo ordine non può essere correlato a iPhone 5,  avverte Davenport:

Ordini urgenti ‘non sono probabilmente correlati a un prodotto nuovo o sconosciuto, ma implica il bisogno di avere a che fare con un  prodotto già affermato.

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