Fine Agosto. Mattina presto. Il sole resta ancora basso quasi non volesse disturbare, ma tu sei già sveglio, bermuda, infradito e Ray-Ban rossi, valigie in mano riempi il baule della macchina con gli occhi di chi fino al giorno prima se ne andava a fare colazione in spiaggia ed ora invece, riconsegnate controvoglia le chiavi della stanza, la spiaggia la vedrà scorrere dal finestrino. Ti siedi in macchina e lei, sul sedile accanto, ti guarda con aria malinconica e dice: “Anche quest’anno sono andate”.
Di mare negli specchietti retrovisori e di salsedine ne sanno sicuramente moltissimo Pierfrancesco Carletti , Giuseppe Gaggiotti, Andrea Monachesi e Gabriele Tomasetti, i componenti del quartetto dei North, band nata nelle Marche, lungo la east coast italiana nello splendido scenario del parco del Conero. I quattro, come sempre più spesso succede nella musica e in modo particolare nel nostro paese, seguono il filone del DIY, autoproducendo orgogliosamente il loro EP di debutto, “Differences”, disco di 7 tracce pubblicato lo scorso 20 dicembre e per il quale al missaggio si sono avvalsi della collaborazione di Luca Gobbi dei Karibean, e il risultato è un album che pesca a piene mani dagli anni ’90. La band torna indietro nel tempo di 20 anni o poco più, agli albori dell’indie, quando i plasticosi anni ’80 volgevano ormai al termine e la apparente spensieratezza dei loro suoni sintetici veniva oscurata da un’ombra di malinconia, lo specchio di una generazione incastrata dall’anagrafe nel limbo del “dopo”: il ’68, per chi già c’era, era passato impercettibilmente tra le sbarre di una culla, e gli anni ’70 vissuti correndo dietro al pallone certo non avevano lo stesso sapore… Una generazione, quella degli adolescenti e post-adolescenti degli ultimi anni ’80, vissuta con il mito del fratello maggiore che ricordava i moti sessantottini e l’esplosione del punk, e quindi indissolubilmente legata ad una nostalgia di epoche non vissute.
È proprio così che ci si sente ascoltando “Differences”, soddisfatti e tristi allo stesso tempo, con mille pensieri e ricordi nella testa, ma contemporaneamente con la sensazione contraria, quella di una sana, sanissima scanzonatezza. Musicalmente i North scelgono la propria dimensione e non escono moltissimo dal seminato, prendono la ricetta scritta dagli Weezer e per ora scelgono di non aggiungere nulla di particolare o personale, forse l’unica nota leggermente negativa, ma tant’è, per la personalizzazione del suono c’è tutto il tempo, si vedrà con i prossimi lavori, intanto “Differences” scorre piacevolmente, senza deviazioni o cadute, e nel frattempo l’enorme cartello verde in alto ti dice che la prossima uscita è la tua, metti la freccia, raggiungi il casello e digerisci il fatto che le vacanze sono finite sul serio, ma sai benissimo che al prossimo viaggio, magari sulle stesse note, tornerai a dire “Te la ricordi quella volta?”, e sorridi compiaciuto…
Written by Emanuele Bertola
Tracklist
1. New Life
2. Differences
3. Waste Your Time
4. A Song For Your Boyfriend
5. No Way Out
6. Free As You
7. Another Garbage