Il verdetto definitivo
La PlayStation 4 con scocca interamente opaca, caratterizzata dalla sigla CUH-1200 e chiamata C-Chassis, sta prendendo ormai il posto della vecchia sugli scaffali. Digital Foundry ha eseguito un test completo per scoprire novità e differenze di questa revisione, e se vale la pena procedere a un cambio. Il responso è sostanzialmente positivo: la console è sensibilmente più silenziosa rispetto alla precedente, dove il rumore rappresentava il principale tallone di Achille; i risultati dei test non lasciano molti dubbi. La riduzione supera anche i dieci decibel, una differenza non irrilevante, specie con i titoli maggiormente critici, tutti passati in rassegna. Rocket League è notoriamente uno dei giochi in grado di innervosire maggiormente la piccola ventola centrifuga adibita al raffreddamento del sistema, il modello CUH-1000 arriva a a 63,7 decibel, mentre la nuova si ferma a 51,2 decibel. Differenza simile viene riscontrata su Assassin's Creed Unity e Metal Gear Solid V, altri due titoli in grado di alterare l'umore della ventola. Un altro guadagno rilevante è quello del consumo elettrico, con una differenza tra i 20 e i 30 watt sempre a favore della nuova revisione. Insomma, per avere un modello "whisper quiet" dovremo probabilmente aspettare una ipotetica versione slim, ma per adesso i guadagni in silenziosità sono innegabili.
Altre differenze già note sono quelle estetiche: lo chassis è, appunto, interamente opaco, i tasti sono ora meccanici e non più a sfioramento, il led centrale ha un percorso più breve, ma è più intenso come luminosità. Il peso è stato ridotto, la scheda madre è completamente riorganizzata, con 8 moduli RAM da 1 GB l'uno al posto dei vecchi sedici, e l'alimentatore interno ha un consumo inferiore. L'unico contro rilevato da Digital Foundry è quello del calore, un particolare già emerso fin dal lancio del modello in Giappone. I grafici dimostrano una minore efficienza nella dissipazione termica, in sostanza la console scalda di più rispetto alla vecchia, anche se non a livelli da destare preoccupazione per la salute dei componenti interni. Le ipotesi che gravitano intorno a questa inaspettata modifica sono molte, Digital Foundry ritiene che sia imputabile alla minore velocità di rotazione della ventola, un guadagno che grava leggermente sulla dissipazione del sistema.