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Digital+, Mediaset entro due giorni deve dare una risposta a Prisa. Dialogo in corso con Telefonica

Creato il 02 luglio 2014 da Nicola933
di Ciro Scognamiglio Digital+, Mediaset entro due giorni deve dare una risposta a Prisa. Dialogo in corso con Telefonica - 2 luglio 2014

++ Borsa: Milano -2,5%, Mediaset -7%, sospese Ubi, Bper ++Di Ciro Scognamiglio. Entro due giorni Mediaset dovrà dare una risposta a Prisa, che ha notificato a Mediaset l’offerta di Telefonica per il 56% di Digital +, rispettando così le condizioni del contratto tra cui figura un diritto di prelazione per il gruppo italiano. Secondo quanto riporta Radiocor, Telefonica è pronta a rilanciare per ottenere il 22% in mano al gruppo italiano e in questo modo avere il 100% di Digital+.

In queste ultime due settimane, le due pretendenti (Telefonica e Mediaset) starebbero colloquiando su possibili «collaborazioni strategiche». A precisare che il confronto con il gruppo telefonico iberico va avanti è stato il vicepresidente di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, alla presentazione dei nuovi palinsesti. «Siamo sulla strada giusta», ha detto ricordando che comunque il termine per la decisione scade fra poche ore: «avrete notizie a breve». Dai colloqui incorso sembrerebbero emergere nuove strade di collaborazione tant’è che – in ambienti vicini al gruppo iberico – si sottolinea l’atteggiamento di apertura nei confronti del gruppo italiano nonché la volontà di arricchire la propria offerta televisiva attraverso delle partnership e, a sorpresa, sta ragionando su un futuro ingresso in Premium.

In Spagna dunque l’asse Telefonica-Mediaset proseguirebbe sotto il profilo industriale, in Italia invece potrebbe aprirsi nelle prossime settimane un nuovo scenario anche con risvolti finanziari. Telefonica sta prendendo in considerazione l’ipotesi di investire in Premium arrivando a detenere una piccola quota nella tv a pagamento italiana. L’ingresso – su cui sia Telefonica sia Mediaset non commentano – non precluderebbe l’intervento di Al Jazeera, da più parti indicato come l’investitore più interessato a recitare da protagonista nel riassetto di Premium. Un riassetto in cui l’eventuale ruolo di Telefonica resta tutto da discutere.

Se non venisse trovato un accordo con Telefonica, Mediaset potrebbe ancora decidere di percorrere una delle opzioni previste dal contratto con Prisa: pareggiare l’offerta avanzata da Telefonica all’editore spagnolo e salire nell’azionariato di un ulteriore 56% acquisendo il controllo dell’asset. Oppure puntare a salire al 50% di Digital+ comprando ancora il 28% delle azioni, ovvero la metà della partecipazione messa in vendita da Prisa. Di certo al destino della tv a pagamento iberica è legato il futuro internazionale del gruppo italiano almeno nel settore pay, che nel risiko globale dei broadcasters assume sempre maggiore importanza, con Fox che punta a creare una piattaforma a livello europeo.


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