Magazine Società

Digressione

Creato il 07 ottobre 2010 da Patuasia

Padri, fratelli, cugini, zii, fidanzati, mariti, figli, tutta la parentela maschile che sia musulmana o cristiana, si scatena contro alle donne. Non c’è giorno che passi senza una nuova vittima. Ieri era Nosheen insieme alla madre Began Shanhaz, oggi Sarah, domani… . Donne uccise perché dicono di no al padre violento, allo zio maniaco, al fidanzato ossessivo, al marito alcolizzato, al figlio. Per sesso e per soldi. Perché le donne, nonostante le battaglie passate per conquistare uno straccio di posto fuori dalle mura domestiche, ad altro non vengono associate. Una retromarcia culturale inquietante che miete vittime come non mai. Non si tratta solo dei poveri corpi delle donne assassinate, ma anche dei cervelli violentati dai messaggi che invitano a copiare modelli miseri e gregari. Dicono che gli uomini si sentano fragili di fronte alle nuove generazioni di donne: più aggressive, più sicure. Certo, oggi le ragazze bevono, fumano, si drogano, si ubriacano e fanno a cazzotti esattamente come i loro amici maschi, ma chissà come mai ancora non si vedono numeri consistenti di donne nei posti di potere. Le donne vanno in coma, vengono violentate, sono uccise. Ancora e ancora e ancora. Se c’è fragilità questa ha il colore rosa.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine