Ricevo questa foto via mail da mia mamma, ritrovata in cantina, nei suoi deliri di pulizia estiva.
E sono passati ormai dieci anni da quando tu non ci sei più. E sono passati più di vent'anni da quando è stata scattata questa foto.
Ma io sono sempre la tua bambina nonno, la tua gioietta bella.
Puoi prendermi in braccio e farti dare un bacio sulla pelle bruciacchiata dal sole estivo.
Puoi accarezzarmi con le tue mani rovinate dalla guerra e dagli anni e indicarmi qualcosa lassù, sulle tue montagne.
Bello che sei, nonno. Mi manchi tanto.
È tutta stesa al sole,
questa vecchia storia,
tutta sulle tue spalle, vecchio,
e sulla tua parola.
Che hai visto piovere sulle rovine,
e le montagne crollare
e hai visto il sangue e le stelle alpine
e la neve bruciare.
E hai visto l'aquila volare.
...
Ma tu, dimmi che cosa vedi adesso tu?
Che adesso quasi non ci vedi più.
Dimmi che cosa vedi tu da lì.
Dimmi che è tutto più chiaro che qui,
tutto più chiaro che qui.
E dimmi che potrò capire,
e dimmi che potrò sapere,
e dimmi che potrò vedere,
un giorno anch'io così,
tutto più chiaro che qui.
Anch'io così, tutto più chiaro che qui,
tutto più chiaro che qui.
♪♬ Tutto più chiaro che qui - De Gregori ♪♬