DINAMO KIEV FIORENTINA MONTELLA - Per quanto visto stasera a Kiev (clicca QUI per la cronaca), il pari sta stretto alla Fiorentina, il gol arrivato allo scadere però è una scossa che dona entusiasmo e rende meno amare le tante occasioni non capitalizzate. Scelta azzeccata, quella di inserire Babacar al posto dell'abulico Gomez (il tedesco sta diventando un vero e proprio problema in casa Fiorentina), Vincenzo Montella è stato ripagato e può gioire ai microfoni dei cronisti nel dopo-gara: "Sono orgoglioso della squadra - ha detto Montella - eravamo in un momento particolare. Con grandissima rabbia avrei accettato anche la sconfitta, ma la squadra ha dimostrato di avere un'anima e di credere in se stessa. Abbiamo giocato da grandissima squadra e da grandissimo gruppo".
Abbiamo accennato al caso Gomez, il mister della Fiorentina non boccia l'attaccante: "Deve credere di più in se stesso, ma ha lavorato bene per la squadra. Sono contento della sua prestazione, deve continuare con questa convinzione che ho visto oggi in campo". La Fiorentina comunque si è comportata bene: "Abbiamo dimostrato di saper creare gioco, il gol subito è stato fortuito. Dobbiamo migliorare nel prendere certe decisioni in campo. Nello spogliatoio all'intervallo era più arrabbiata la squadra di me. Io ho trasmesso solo serenità - dichiara Montella - dovevamo continuare come nel primo tempo senza allungarsi. Prendere il secondo gol in contropiede sarebbe stata una beffa inaccettabile".
Complimenti a Babacar, grande protagonista della serata: "Ha fatto un gran gol. Ha fisico e tecnica, è un giocatore completo".
Dinamo Kiev-Fiorentina, Montella: 'Sono orgoglioso. Gomez deve credere in se stesso' ultima modifica: da