Banco di Sardegna batte Scavolini Pesaro 84-83 al termine di una partita bellissima. Decisive le triple di Vanuzzo e Devecchi, ma l’eroe della serata è Easley (11/13 da due, 85%, 23 punti e 11 rimbalzi).
AVVIO SPRINT: grande primo quarto per il quintetto iniziale di coach Sacchetti, che chiude i primi 10 minuti in vantaggio di 8 punti (24-16) con Easley e Drake Diener assoluti protagonisti. Il primo chiude con un 100 percento dalla media distanza (4/4 da due), mentre il secondo realizza due triple su tre tentativi. Fondamentale anche l’apporto del play statunitense Travis Diener, autore di cinque punti e tre assist. Per gli ospiti non basta la buona prova dell’ex White. Deludente Hackett.
RIMONTA PESARO: i primi due minuti del secondo quarto continuano a sorridere ai giocatori della Dinamo, che con uno straordinario Easley e Travis firma il massimo vantaggio (+12) . Ma nel giro di tre minuti la Scavolini raddrizza una partita che stava prendendo il binario di Sassari e lo fa con il trio Hackett, Lydeka e Hickman. Il play della nazionale azzurra mette a referto cinque punti consecutivi (fra cui una schiacciata, che riportano a meno 3 Pesaro. Un’altra schiacciata del lungo lituano Lydeka firma il meno uno e la bomba di Hickman da tre fa segnare il sorpasso Scavolini (28-30 a 4 minuti dalla ripresa lunga). Le due squadre si affrontano a viso aperto, e dopo un grande equilibrio lo stesso Hickman regala il vantaggio per 41-42 su Sassari allo scadere. Protagonista in negativo per i padroni di casa Drake Diener, colpevole di aver perso oltre 5 palle durante il secondo quarto. Continua invece il momento magico del centro americano Tony Easley, che chiude i primi 20 minuti con 6/7 da due (86% di realizzazione).
SASSARI NON MOLLA: l’inerzia del match sembra in mano agli ospiti che in avvio di ripresa volano subito sul +6 con il lituano Lydeka e il play Hackett. Ma la Dinamo non molla e resta aggrappata alla partita con il centro Easley che non sbaglia un canestro. Negli ultimi 4 minuti del terzo quarto succede di tutto. Prima Pesaro firma il massimo vantaggio sugli isolani (+7) grazie ai 4 punti in sequenza dell’illustre ex James White. Qui Sassari ha un sussulto d’orgoglio con Drake Diener che si sveglia dal torpore. Ma a far esplodere il Palazzetto è la bomba di Manuel Vanuzzo con la quale Sassari torna in vantaggio (63-62). A spegnere l’entusiasmo del Palazzetto ci pensa Cavaliero con una tripla allo scadere, canestro che riporta avanti Pesaro (63-65).
IMPRESA DINAMO: gli ultimi 10 minuti della sfida sono l’essenza del basket. Hackett e Lydeka riportano a +7 Pesaro (71-77). A tenere viva Sassari è ancora una volta una tripla di Vanuzzo (74-78). Mancano 4 minuti e la Dinamo è sotto di 4 in casa. La svolta tra il 36′ e il 38′. Pesaro non segna più e i sardi scattano verso la vittoria. Drake Diener è autore di 3 punti fondamentali che porta la sua squadra a meno 1 dagli ospiti. Eroe della serata Devecchi che con la tripla a un minuto dal termine fa esultare l’intero Palazzetto (80-78). Lydeka con una schiacciata riporta il match in parità ma è il fenomenale Easley a portare nuovamente in vantaggio Sassari. La lancetta dei secondi scorre inesorabile ed è ancora il lituano a trovare due tiri liberi che riportano Pesaro sull’82-82. Sembra finita ma lo stesso Lydeka la fa grossa e consegna all’infallibile Travis i due tiri liberi che si riveleranno alla fine decisivi. Easley Tony rischia di rovinare tutta la sua meravigliosa partita (23 punti complessivi con un fantascientifico 11/13 da due e l’85 percento di realizzazione, oltre a 11 rimbalzi totali) commettendo fallo allo scadere su James White che va alla lunetta. Sono i tiri liberi del possibile overtime ma White sbaglia il secondo e consegna una vittoria pazzesca a Sassari e coach Sacchetti, che fino a un minuto dalla fine era sempre stata quasi sotto.
SETTIMO POSTO IN CLASSIFICA: con questa vittoria il Banco di Sardegna si porta al 7° posto in classifica con 12 punti, in piena zona playoff. Il Palazzetto di Sassari si conferma invincibile, con 5 vittorie in 6 incontri disputati.