La partita è di grande intensità, con Cantù che vuole provarci fino alla fine dimenticandosi della pesante sconfitta di gara 4 al Pianella. La banda di Trinchieri, con Ortner inserito al posto di Tabu, parte 10-0 trascinata da un Micov in versione Bodiroga e Siena fatica a trovare ritmo. Con Zisis, Kaukenas e Hairston i toscani entrano finalmente in gara e alla fine del primo quarto il tabellone dice 12-8 per la Bennet.
Nel secondo tempo Cantù si trasforma da aggressore ad aggredito. La Montepaschi esce più affamata dagli spogliatoi e con Kaukenas, Hairston e McCalebb prova a scappare via. La Bennet però è incredibile e con l’incosciente Green e il solido Scekic risponde colpo su colpo. Siena arriva al massimo a +5: all’ultimo riposo è 43-39 per i verdi di Pianigiani. Il quarto periodo è ancora più intenso ma da subito si capisce verso chi guarderanno gli dei del basket: la Montepaschi, per tre possessi di fila, segna da tre allo scadere dei 24″, una volta con Hairston e due con Zisis, la prima delle quali da 8 metri abbondanti. Cantù però non molla mai, e anche dopo la bomba del 55-48 di Kaukenas trova la forza per replicare col solito Micov.
Cantù domina a rimbalzo (38-23) ma tira peggio e perde più palloni (18 a 12). Siena fatica nel tiro da tre punti (solo 5 su 16) ma tira meglio da due punti (51% a 41%) e limita i turnovers. Decisivi per la Montepaschi Malik Hairston, 13 punti (5 su 7 e 6 rimbalzi), e Nikos Zisis, 12, con due bombe allo scadere dei 24″ per tenere Siena davanti nel finale. Alla Bennet non è bastato un sontuoso Micov da 17 punti, 6 rimbalzi e 3 assist, un Green da 13 punti e uno Scekic da 11 e 7 rimbalzi.