Dio ti ha creato per comunicare.

Sat Nam! Miei fratelli della luce!! Tante benedizioni!! Oggi è un giorno per amare ed essere amati. Sentire gratitudine per tutti gli esseri della terra che sono parte di noi. 
La verità che è triste sapere che durante tanto tempo abbiamo creduto nella separazione e ora anche se sappiamo che non siamo separati, ci costa credere nella unione ed è difficile credere che siamo tutti una unica cosa Ancora manteniamo la distanza tra di noi.
Ancora manteniamo tanti dei nostri fratelli esclusi. Io stessa ancora sto lavorando su questo perché ci sono i momenti che anche se riconosco che siamo uno, preferisco stare lontano da alcune persone per le energie che irradiamo. Una credenza sbagliata prodotto del mio ego.
Ma se tutti siamo uguali in essenza, se abbiamo tutti lo stesso padre celestiale, perché fare questo? Perché albergare questo sentimento dentro di noi? Perché non abbracciare tutti specialmente quelle persone con cui non ci sentiamo bene e imparare a vedere la bellezza della loro anima che è come la nostra?

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Sicuramente come dice il testo di oggi, il nostro ego vuole proteggersi, non compromettersi e mantenersi al di fuori di quelle cose che possono alterare la sua comodità. L'unica maniera di liberarci è aiutando a liberare gli altri. Dobbiamo dare quello che abbiamo dentro di noi, quando lo doniamo cresce, e si moltiplica riempiendo il mondo di luce e dopo torna di nuovo a noi più bello che mai.
Se ti è difficile abbracciare tutti, inizia piano piano ad accettare questa verità, prenditi del tuo tempo, dà un passo alla volta con sincerità e onestà. Se è veramente difficile, accettalo, ma non avere senso di colpa, ricorda che non sei colpevole di nulla, chiedi aiuto allo spirito santo e inizia da capo. Ricorda che l'unica maniera di amare Dio e amando i suoi figli alla stessa maniera come Egli ci ama.
Dobbiamo mantenere la comunicazione costante con il nostro creatore, ricevere i suoi messaggi e dopo condividerli con i nostri fratelli. Dobbiamo stare anche in contato con loro perché nel confronto possiamo conoscerci e liberarci.
La comunicazione con i nostri fratelli a volte non ha necessità che sia verbale, con il nostro pensiero, il nostro cuore e le nostre azioni possiamo anche comunicarci. Soltanto con riconoscerci come fratelli, rispettarci, amarci e mandarci luce già stiamo creando la base della comunicazione tra tutti gli esseri della terra. Ti amo. Namastè.


Corso di miracoli. Capitolo 4. l'illusione dell'ego. La creazione e la comunicazione. 1. E 'chiaro, quindi, che il contenuto di una particolare illusione dell'ego è irrilevante, la sua correzione è più utile in un contesto specifico. Le illusioni dell'ego sono molto concrete anche se la mente è naturalmente astratta.
Parte della mente, tuttavia si concretizza quando è divisa. La parte concreta crede nell'ego perché l'ego dipende dallo concreto. L'ego è quella parte della mente che crede che ciò che definisce la tua esistenza è la separazione.
2. L'unica cosa che l'ego percepisce è un tutto separato, privo di relazioni che presuppone lo stato dell'essere. L'ego, quindi, è contro la comunicazione, salvo quando viene utilizzata per stabilire separazione piuttosto che abolirla.
Il sistema di comunicazione dell'ego si basa su un proprio sistema di pensiero, così come tutto il resto che esso impone. La sua comunicazione è controllata dalla necessità che ha di proteggersi e interrompe la comunicazione sempre quando si sente minacciato.
Questa interruzione è una reazione a una o più persone specifiche. Il carattere specifico della maniera di pensare dell'ego conduce poi alle false generalizzazioni che non sono realmente astratte in assoluto. L'ego risponde semplicemente in certi modi specifici a tutto ciò che percepisce come correlato.
3. Lo spirito, però, reagisce allo stesso modo a tutto quello che sa che è vero e non risponde affatto a qualsiasi altra cosa. Neanche fa alcun sforzo per stabilire ciò che è vero.

Egli sa che l'unica cosa che è vero è ciò che Dio ha creato. Lo spirito è in comunicazione completa e diretta con tutti gli aspetti della creazione perché è in completa e diretta comunicazione con il suo creatore. Questa comunicazione è la Volontà di Dio.
Creazione e comunicazione sono sinonimi. Dio ha creato ogni mente comunicando la sua mente e istituisce così per sempre come un canale per la sua mente e la sua volontà.
Dal momento che solo gli esseri che appartengono allo stesso ordine possono veramente comunicarsi, le sue creazioni si comunicano naturalmente con Egli e come Egli.
Tale comunicazione è perfettamente astratta poiché la sua applicazione è di una qualità universale e non è soggetta ad alcun giudizio, eccezione o alterazione. Dio ti ha creato mediante questa comunicazione e per essa.
La mente può distorcere la propria funzione ma non può attribuire a sé stessa funzioni che non le sono state date. Ecco perché la mente non può perdere completamente la sua capacità di comunicare, nonostante può rifiutarsi di utilizzarla in favore dello stato dell'essere.
4.Sia l'esistenza come lo stato dell'essere si basano sulla comunicazione. L'esistenza, tuttavia è specifica in quanto a che, come e con chi ne vale la pena stabilire comunicazione. Lo stato dell'essere è totalmente privo di queste distinzioni. È uno stato in cui la mente è in comunicazione con tutto ciò che è reale.
Nella misura in cui permetti che quello stato si veda ostacolato, allo stesso modo starai limitando l'idea che hai sulla tua propria realtà che diventa completa solo quando riconosci tutta la realtà nel contesto glorioso del vero rapporto che ha con te. Quella è la tua realtà. Non profanarla o rifiutarla. E 'la tua vera casa, il tuo vero tempio e il tuo vero Sé. Un corso di miracoli. 

Grazie e ti amo. Namastè! Hari Shabab Kaur. MI DISPIACE PERDONAMI GRAZIE TI AMO. Google. Ti potrebbe interessare vedere: Tutti i post del corso di miracoli.