La Tua nascita Amore insegna
La preghiera s’eleva
T’avvolge nascituro Bambino
gli ulivi implorano
nel mistero della terra.
Sangue innocente sparge
mistici fiori sulla Tua culla.
Sei acqua di pianeti
nel mattino della vita
forgi le spade in vomeri
le lanci in falci.
Tuona la voce del creato
suono d’organo s’espande
nella nuova notte
la Tua nascita è Amore
all’umanità smarrita
© Eleonora Ruffo Giordani
Natale
Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?
Salvatore Quasimodo