Diretta Giro del Qatar 2012 LIVE tappa #5: Cavendish-Oss-Sagan allo sprint

Dal cuore del Qatar alla costa nord-est, passando per il Golfo del Bahrain:

c’è tutto questo nei 160km da Camel Race Track ad Al Khor Corniche, non-luoghi di questo emirato così ricco da pensare di sfidare la natura e la logica popolando il proprio territorio di amenità architettoniche e tecnologiche che con il Giro del Qatar 2012 si sta cercando di valorizzare ed aprire al grande turismo.

Anche oggi deserto, sabbia e vento, con quest’ultimo pronto a soffiare in molteplici direzioni ed a sparpagliare le carte in corsa scremando, di volta in volta, i concorrenti.

Proprio come avvenuto ieri, con l’arrivo di un piccolo drappello di corridori – cinque – capaci di approfittare di un ventaglio.

Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) difende la maglia oro di leader attaccando: sempre al comando per non prendere il salto di vento fatale, arriva spesso a giocarsi lo sprint e due di questi li ha anche vinti. Vediamo se oggi saprà conservare, o incrementare, il vantaggio di 30″ su Tyler Farrar, in questa che è la penultima frazione della corsa. Seguila LIVE con noi in diretta dalle 13.

per AGGIORNARE la diretta, clicca F5 sulla tua tastiera

13.09: 23km al traguardo, gruppo in lunga fila indiana all’inseguimento di una coppia di attaccanti davanti 45″: sono Bodnar (Liquigas-Cannondale) e Kuchynski (Katusha)

13.12: RITIRO!!! ed è un ritiro eccellente: in conseguenza di una caduta, abbandona la corsa Filippo Pozzato (Farnese-Selle Italia)

13.13: 1′ il margine per il duo al comando

13.15: sembra che il gruppo voglia lasciar fare: nuovo rilevamento cronometrico, 1’25″ il margine per i battistrada scattati poco prima dei -30

13.21: è il vento ad esaurire le energie dei battistrada, è il gruppo – tirato da Sky – ad approfittarne: gap ridotto a 1’10″ quando mancano 15km alla conclusione

13.24: anche se c’è collaborazione, è Bodnar (Liquigas-Cannondale) il più attivo nell’alimentare la fuga

13.25: le inquadrature dall’alto mostrano autostrade deserte che si sviluppano nel deserto; come ammiraglia, le squadre hanno un pick-up con caricate – nel cassone – una dozzina di biciclette

13.26: gruppo a 50″ di ritardo nonostante l’andatura non indemoniata, testimoniata dalla disposizione estesa su tutta la larghezza della sede stradale

13.29: team Sky ha fatto il proprio dovere: ai -10 il duo di testa ha circa 20″ di vantaggio, ormai si può dire riassorbito

13.30: Bodnar (Liquigas-Cannondale) e Kuchynski (Katusha) si rialzano

13.31: Kuchynski (Katusha) stringe la mano a Bodnar (Liquigas-Cannondale) complimentandosi per l’ardire di tentare l’impresa; e dire che nel calcio invece le mani se le parcheggiano in faccia..

13.32: Cavendish ringrazia i gregari Jeremy Hunt e Christian Knees, che si sono sobbarcati molta parte dell’inseguimento

13.33: GRUPPO COMPATTO!!!

13.35: brusca frenata nella pancia del gruppo che rischia di spezzarsi, con il leader Tom Boonen un po’ distratto e intruppato nella seconda porzione. Recupera

13.37: la frenata è stata dovuta alla caduta di Gatis Smukulis (KAT)

13.38: 5km all’arrivo, si porta davanti – a velocità folle – il treno Radioshack-Nissan

13.39: problemi meccanici per Robbie McEwen (GreenEDGE), costretto ad abbandonare la lotta per la vittoria di tappa

13.40: Rabobank al comando, ma il treno Farnese con al traino Andrea Guardini guadagna posizioni

13.42: 1,5km al traguardo, ormai lanciato lo sprint

13.43: Mark Cavendish resta coperto fino ai 300 metri, poi innesta il turbo e vince di un’intera bicicletta a scapito di un buon Daniel Oss, secondo perché partito troppo tardi nel lanciare lo sprint del compagno di squadra in casa Liquigas-Cannondale, Peter Sagan.

Secondo successo stagionale, secondo successo iridato per Mark Cavendish (team Sky), capace di imporsi con disarmante facilità; alle sue spalle il duo Liquigas, Oss-Sagan, poco attento nelle fasi cruciali e dunque incapace di lanciare per tempo lo sprint. si vede anche Andrea Guardini, ottavo dopo essere rimasto imbottigliato nel traffico nel momento decisivo. Resta sulle spalle di Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) la maglia oro di leader della corsa

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veni, vidi.. condividi?Anna Rss Ch liked this post&appId; Post Published: 09 febbraio 2012
Author: fumagale
Found in section: Giro del Qatar, LIVE ciclismo, per approfondire

Tags: Diretta Giro del Qatar 2012, Diretta Giro del Qatar 2012 LIVE, Giro del Qatar 2012 LIVE, Tom Boonen

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Dal cuore del Qatar alla costa nord-est, passando per il Golfo del Bahrain:

c’è tutto questo nei 160km da Camel Race Track ad Al Khor Corniche, non-luoghi di questo emirato così ricco da pensare di sfidare la natura e la logica popolando il proprio territorio di amenità architettoniche e tecnologiche che con il Giro del Qatar 2012 si sta cercando di valorizzare ed aprire al grande turismo.

Anche oggi deserto, sabbia e vento, con quest’ultimo pronto a soffiare in molteplici direzioni ed a sparpagliare le carte in corsa scremando, di volta in volta, i concorrenti.

Proprio come avvenuto ieri, con l’arrivo di un piccolo drappello di corridori – cinque – capaci di approfittare di un ventaglio.

Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) difende la maglia oro di leader attaccando: sempre al comando per non prendere il salto di vento fatale, arriva spesso a giocarsi lo sprint e due di questi li ha anche vinti. Vediamo se oggi saprà conservare, o incrementare, il vantaggio di 30″ su Tyler Farrar, in questa che è la penultima frazione della corsa. Seguila LIVE con noi in diretta dalle 13.

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13.09: 23km al traguardo, gruppo in lunga fila indiana all’inseguimento di una coppia di attaccanti davanti 45″: sono Bodnar (Liquigas-Cannondale) e Kuchynski (Katusha)

13.12: RITIRO!!! ed è un ritiro eccellente: in conseguenza di una caduta, abbandona la corsa Filippo Pozzato (Farnese-Selle Italia)

13.13: 1′ il margine per il duo al comando

13.15: sembra che il gruppo voglia lasciar fare: nuovo rilevamento cronometrico, 1’25″ il margine per i battistrada scattati poco prima dei -30

13.21: è il vento ad esaurire le energie dei battistrada, è il gruppo – tirato da Sky – ad approfittarne: gap ridotto a 1’10″ quando mancano 15km alla conclusione

13.24: anche se c’è collaborazione, è Bodnar (Liquigas-Cannondale) il più attivo nell’alimentare la fuga

13.25: le inquadrature dall’alto mostrano autostrade deserte che si sviluppano nel deserto; come ammiraglia, le squadre hanno un pick-up con caricate – nel cassone – una dozzina di biciclette

13.26: gruppo a 50″ di ritardo nonostante l’andatura non indemoniata, testimoniata dalla disposizione estesa su tutta la larghezza della sede stradale

13.29: team Sky ha fatto il proprio dovere: ai -10 il duo di testa ha circa 20″ di vantaggio, ormai si può dire riassorbito

13.30: Bodnar (Liquigas-Cannondale) e Kuchynski (Katusha) si rialzano

13.31: Kuchynski (Katusha) stringe la mano a Bodnar (Liquigas-Cannondale) complimentandosi per l’ardire di tentare l’impresa; e dire che nel calcio invece le mani se le parcheggiano in faccia..

13.32: Cavendish ringrazia i gregari Jeremy Hunt e Christian Knees, che si sono sobbarcati molta parte dell’inseguimento

13.33: GRUPPO COMPATTO!!!

13.35: brusca frenata nella pancia del gruppo che rischia di spezzarsi, con il leader Tom Boonen un po’ distratto e intruppato nella seconda porzione. Recupera

13.37: la frenata è stata dovuta alla caduta di Gatis Smukulis (KAT)

13.38: 5km all’arrivo, si porta davanti – a velocità folle – il treno Radioshack-Nissan

13.39: problemi meccanici per Robbie McEwen (GreenEDGE), costretto ad abbandonare la lotta per la vittoria di tappa

13.40: Rabobank al comando, ma il treno Farnese con al traino Andrea Guardini guadagna posizioni

13.42: 1,5km al traguardo, ormai lanciato lo sprint

13.43: Mark Cavendish resta coperto fino ai 300 metri, poi innesta il turbo e vince di un’intera bicicletta a scapito di un buon Daniel Oss, secondo perché partito troppo tardi nel lanciare lo sprint del compagno di squadra in casa Liquigas-Cannondale, Peter Sagan.

Secondo successo stagionale, secondo successo iridato per Mark Cavendish (team Sky), capace di imporsi con disarmante facilità; alle sue spalle il duo Liquigas, Oss-Sagan, poco attento nelle fasi cruciali e dunque incapace di lanciare per tempo lo sprint. si vede anche Andrea Guardini, ottavo dopo essere rimasto imbottigliato nel traffico nel momento decisivo. Resta sulle spalle di Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) la maglia oro di leader della corsa

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veni, vidi.. condividi?Anna Rss Ch liked this post&appId; Post Published: 09 febbraio 2012
Author: fumagale
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Tags: Diretta Giro del Qatar 2012, Diretta Giro del Qatar 2012 LIVE, Giro del Qatar 2012 LIVE, Tom Boonen

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