Partenza da Milano alle 10.10 – ma noi siamo LIVE già dal villaggio di partenza, e per tutto il giorno! – e arrivo a Sanremo previsto tra le 17 e le 17.30, anche se molto dipenderà dal ritmo della corsa.
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Milano-Sanremo 2012: iscritti e dorsali (elenco ufficiale)
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ORDINE D’ARRIVO:
- Simon Gerrans (GreenEDGE)
- Fabian Cancellara (Radioshack-Nissan)
- Vincenzo Nibali
- Peter Sagan
- John Degenkolb (1t4i)
- Filippo Pozzato (Farnese-Selle Italia)
- Oscar Freire (Katusha)
- Alessandro Ballan (BMC)
- Daniel Oss
- Daniele Bennati (Radioshack-Nissan)
17.05: Fabian Cancellara non riceve alcun aiuto, e lancia uno sprint lungo 2km.
Vince Simon Gerrans (GreenEDGE), compagno di squadra di Matthew Goss (primo lo scorso anno). Vincenzo Nibali terzo e incapace di provare lo sprint.
Ai 300 metri, brutta caduta per Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step)
17.03: 2km all’arrivo; Cancellara chiede il cambio, ma nessuno glielo dà
17.01: in salita attacca Vincenzo Nibali; sulla sua ruota Simon Gerrans (GreenEDGE) e Fabian Cancellara (Radioshack-Nissan), poi incontenibile in discesa
16.55: Madrazo rilancia, Agnoli si stacca
16.54: Angel Madrazo (Movistar) lo va a riprendere, due al comando
16.52: attacca Valerio Agnoli, gancio per un attacco di Vincenzo Nibali
16.51: tira la Rabobank, per Renshaw, a 1km dall’attacco del Poggio
16.47: Arma di Taggia, 13km al traguardo e un Poggio sempre più vicino per i 50 corridori rimasti in gioco
16.43: in discesa si avvantaggiano Agnoli e Cancellara (Radioshack-Nissan), subito ripresi. Vila viene ripreso
16.38: CADUTA!!! a terra PHILIPPE GILBERT con una mezza dozzina di altri atleti
16.35: il gruppo rallenta e si allarga, ne approfitta per rilanciare un uomo Movistar che però viene ripreso
16.33: attacca Francisco Vila (Utensilnord), ma la sua azione non è troppo brillante. Hoogerland (Vacansoleil) lo raggiunge e lo salta, netto
16.32: anche Oscar Gatto e Filippo Pozzato (Farnese-Selle Italia) nelle prime dieci posizioni del gruppo, con Nibali e Gilbert
16.28: Valerio Agnoli scandisce un’andatura indemoniata
16.27: secondo le ultime stime, all’attacco della Cipressa (5,7km con pendenza media del 4%) ci sono solo un’ottantina di corridori
16.24: la Cipressa si avvicina
16.19: 35km al traguardo, siamo ad Oneglia
16.16: Danilo Di Luca (Acqua&Sapone) risolve un problema meccanico cambiando bicicletta; pedala per rientrare, dovrebbe farcela senza problemi
16.14: SALITA DI CAPO BERTA!!! Pendenza media 5%, punte all’8 per 2,5km di lunghezza
16.12: CADUTA!!! Matthew Goss, vincitore 2011, è rimasto coinvolto in una caduta: nessuna conseguenza, se non per il tempo che irrimediabilmente ha perso
16.11: sono rimasti meno di 100 corridori a giocarsi la Milano-Sanremo 2012: tra loro non ci sono Mark Cavendish ed Elia Viviani
16.04: anche Alessandro Petacchi (Lampre-ISD) segnalato in difficoltà
16.02: CAVENDISH SI RIALZA!!! Per lui la Milano-Sanremo 2012 finisce qui. Il britannico ringrazia uno a uno i gregari che hanno provato a riportarlo sotto, senza successo.
15.58: Cavendish è scomposto, spinge con le spalle e scuote la testa: il suo gruppo ha rallentato l’andatura, ora è a 50″
15.53: gruppo Cavendish in lunga fila indiana quando la corsa sta transitando per Laigueglia. Stuart O’Grady (GreenEDGE) è con Cavendish, ma fora e dovrà faticare non poco per rientrare. COMINCIA CAPO MELE!!!
15.49: 80 uomini nel gruppo Cavendish, con uomini Sky che lavorano sodo per rientrare: 43″ il loro ritardo
15.46: Philippe Gilbert (BMC) rimprovera i compagni di squadra che stanno tirando il gruppo, e infatti questi si sfilano per lasciare l’incombenza agli Omega Pharma-Quick Step
15.41: Cavendish deve recuperare 50″, ma è molto poco coordinato e la sua pedalata sembra appesantita
15.38: i fuggitivi, scattati dopo un solo km, stanno per essere ripresi: 45″ il loro vantaggio, ma hanno preso il rifornimento a velocità molto bassa a segnalare che anche la loro benzina si sta esaurendo
15.36: Mark Cavendish in coda all’ammiraglia Sky per rientrare sul gruppo dei big
15.31: anche Elia Viviani nel secondo gruppo, sul quale sta rientrando Cavendish. Più di 1′ il loro ritardo
15.30: rotonda provvisoria a Loano, peraltro non segnalata: grande pericolo, ma questi ragazzi sono funamboli e nessuno di loro finisce a terra
15.28: nel secondo gruppo, anche Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) che si porta in testa ad animare l’inseguimento: la pagherà, dovesse riuscire nel proprio intento. 74km all’arrivo
15.27: CADUTA PER DANILO DI LUCA!!! Si rialza prontamente e riparte
15.26: Quintero ha ripreso conoscenza: tante botte e ferite per lui, ma non ci dovrebbe essere pericolo; immobilizzato, sarà trasportato in ospedale
15.24: Carlos Julian Quintero (Coldeporte) è rimasto vittima di una caduta in fondo alla discesa delle Mànie: per lui una ferita alla testa e due ambulanze pronte aprestargli soccorso
15.23: il gruppo è frazionato, solo un centinaio di unità, mentre ci sono un cinquantina di uomini a 15″ e il gruppo Cavendish boccheggia a circa 1′
15.21: BMC e Omega Pharma-Quick Step capiscono che l’occasione è buona per “far fuori” Cavendish e perciò si portano in testa a spingere
15.18: anche il gruppo porta a termine la discesa delle Mànie, per i battistrada 2’36″ di vantaggio mentre Cavendish ha 30″” da recuperare (e un po’ di ossigeno)
15.16: anche Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) in difficoltà, ma è vicino alla coda del gruppo e potrebbe riacciuffarla
15.14: Cavendish è evidentemente a tutta; dovesse anche recuperare le ruote del gruppo, difficilmente potrebbe recuperare la gamba e l’esplosività necessarie per lo sprint. Media della 5^ ora, 41.340 km/h
15.12: 52″ di ritardo dal gruppo per Mark Cavendish, si sfilano altri due gregari davanti per aiutarne la rincorsa
15.11: discesa delle Mànie
15.09: Saronni ’83 è ancora l’ultimo campione del mondo a vincere la Sanremo in maglia iridata
15.07: CAVENDISH SOLO!!! Possibile stia pensando al ritiro anticipato
15.06: solo un gregario con Cavendish, gli altri provano a riportarsi sul gruppo per sostenere le quotazioni di Boasson-Hagen
15.04: Cavendish è in grossa difficoltà, perde le ruote dei compagni che provano a riportarlo sotto e ha un ritardo di 15″
15.03: si sfarina il drappello dei battistrada
15.02: CAVENDISH IN CODA AL GRUPPO!!! Ha perso contatto, qualche decina di metri dietro
15.00: tirano Agnoli e Nibali, Cheng Ji perde contatto dai battistrada all’imbocco delle Mànie. CROLLA L’ANDATURA DEL GRUPPO!!!
14.58: le Mànie cominciano con una strettoia: una trentina di corridori devono staccare i piedi dagli attacchi e poggiarli a terra per evitare di cadere; passano tutti indenni, ma gli ultimi perdono diversi secondi
14.55: i fuggitivi cominciano la salita delle Mànie con 5’15″ di vantaggio
14.49: il gruppo procede ad andatura sostenuta ma non indiavolata
14.47: 100km al traguardo per i battistrada; gruppo a 6’45″
14.42: tra i fuggitivi Pierpaolo De Negri (Farnese), spezzino, vittima dell’alluvione che ha colpito le Cinque Terre: si è allenato ripulendo la casa dal fango, in Inverno, ma evidentemente non ha trascurato la bicicletta
14.40: Vincenzo Nibali e Peter Sagan hanno dato mandato ai gregari di fare la corsa “a tutta”, specialmente le salite che cominciano da qui e caratterizzano il percorso fino alla fine: si vogliono scremare i velocisti puri, per giocarsi uno sprint ristretto e atipico
14.34: davanti sono tornati in 9, ma non c’è grande accordo. 110km al traguardo, tra poco comincia la salita della Mànie (ma a far paura è soprattutto la discesa)
14.32: passaggio per Savona
14.27: il vento nei km finali è molto forte e soffia in direzione favorevole, occasione propizia per eventuali attacchi
14.21: è confermato quanto avevamo anticipato, ossia che al comando sono rimasti solo in 6
14.16: nuovo rilevamento, 7’02″
14.11: 41,551 km/h la media dopo quattro ore di gara
14.06: il gruppo dei battistrada si è spezzato, sono rimasti in 6
14.01: si passa per Genova, 7’22″ l’ultimo rilevamento preciso
13.58: il gruppo capisce di avere la corsa in pugno e rallenta l’andatura, anche per evitare di far andare in acido lattico i velocisti che invece vorrebbero arrivare a giocarsi lo sprint finale: per i 9 al vento, vantaggio superiore ai 7′
13.54: metà gara superata, ritardo del gruppo calato a 6’15″
13.44: il gruppo continua a guadagnare terreno: ora ha solo 7’15″ di ritardo, dimezzato il vantaggio massimo dei battistraa
13.41: in fuga, con il numero 178, Ji Cheng (Project 1T4I): si tratta del primo concorrente di nazionalità cinese nella storia della Milano-Sanremo
13.33: gruppo in forte rimonta: aveva 14′ a Tortona, comincia la discesa dell’Appennino con solo 9′ di ritardo
13.30: RITIRO!!! Protagonista alla Tirreno-Adriatico ma non alla Milano-Sanremo 2012: Filippo Savini (Colnago) abbandona la corsa prima dello scollino del Turchino (già effettuato, invece, dai battistrada)
13.28: chi vince la Milano-Sanremo 2012 non porta a casa solo la gloria: l’organizzazione ha messo a disposizione anche un premio di 20mila €uro
13.21: quasi conclusa, per i battistrada, l’ascesa al Passo del Turchino; la salita ha fatto male, visto che il vantaggio degli animatori di questa prima fase della Milano-Sanremo 2012 è sceso da 14 a 10’30″. A condurre l’inseguimento sono Sky e Katusha: Cavendish e Freire hanno intenzione di fare la corsa e portarla allo sprint, ma ci sono ancora molti km da percorrere..
13.07: il margine si riduce ancora, all’effettivo attacco del Turchino (superata da poco Ovada): 11′ per i 9 al comando
12.54: comincia a PIOVERE, che sul Passo del Turchino non è neppure una gran novità.
Se avete steso vestiti e lenzuola sul balcone, forse è il momento di ritirarli
12.43: la forbice si chiude, meno di 13′ (12’56″)per i fuggitivi, che ricordiamo essere:
Dmitriy Gruzdev (Astana), Juan Pablo Suarez (Colombia), Angelo Pagani (Colnago), Juan Josè Oroz Ugalde (Euskaltel), Pierpaolo De Negri (Farnese), Chen Ji (Project 1t4i), Michel Morkov (SaxoBank), Oleg Berdos (UtensilNord), Vegard Stake Laengen (Team Type 1).
12.32: media della seconda ora di corsa, 44km/h
12.30: 100km percorsi, ancora 198 al traguardo. Comincia l’ascesa del Turchino e comincia a calare anche il vantaggio dei battistrada, ora in anticipo di 13’10″ (dopo aver avuto 14′ di margine) sul gruppo.
12.05: FRUGALE PAUSA PRANZO, TORNIAMO QUANTO PRIMA
11.52: il vantaggio dei fuggitivi ha raggiunto i 14′; dietro, le squadre dei favoriti “sacrificano” un uomo ciascuna per tenere alta l’andatura del gruppo
11.46: il gruppo si avvicina a Tortona (AL): da lì cominciano gli Appennini, con l’attacco al Passo del Turchino
11.38: Nicholas Roche (AG2R) annuncia, da Sanremo, che c’è un vento molto forte sulla dirittura d’arrivo: sarà un finale condizionato da questo agente atmosferico, e Roche prevede “molto veloce”
11.33: km 60, Pontecurone. Gruppo guidato dal team Sky, con Cavendish che intende fare la corsa, mentre il gap si è assestato: 12’35″ per i 9 al comando, che procedono d’amore e d’accordo. RITIRO!!! Abbandona la corsa un FDJ
11.26: il meteo clemente, quasi primaverile, induce gli appassionati ad affollare le strade: c’è molto pubblico, e molta voglia di ciclismo nelle località attraversate dalla corsa.
11.10: La prima ora di corsa è stata coperta ad andatura molto sostenuta, 47,032 km/h la media
11.07: aggiornamento sul vantaggio dei fuggitivi: 12’07″
11.04: Philippe Gilbert (BMC) non crede di poter essere protagonista alla Milano-Sanremo 2012 anche se non lo esclude neppure; la febbre che lo ha costretto al ritiro dalla Tirreno-Adriatico pare fosse dovuta ad un problema i denti
10.54: Rui Costa (Movistar) desiste dal contrattacco e si lascia raggiungere, dopo 29km di gara, dal gruppo, tirato dal team Sky e da una squadra che non vuole essere nominata se non come suggerisce lei.
10.40: siamo in prossimità di Pavia; vantaggio dei battistrada: 9’20″ (e Rui Costa è sempre tra incudine e martello)
10.34: è possibile che Rui Costa desista dall’inseguimento: mentre davanti guadagnano (ora siamo a 7’15″ sul gruppo) lui da solo deve provare a recuperare 1’50″ ai 9 ora in testa
LA COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DEI BATTISTRADA:
Dmitriy Gruzdev (Astana), Juan Pablo Suarez (Colombia), Angelo Pagani (Colnago), Juan Josè Oroz Ugalde (Euskaltel), Pierpaolo De Negri (Farnese), Chen Ji (Project 1t4i), Michel Morkov (SaxoBank), Oleg Berdos (UtensilNord), Vegard Stake Laengen (Team Type 1).
Rui Costa (Movistar) insegue a 54″
10.17: è PARTITA – subito – UNA FUGA, con 9 corridori che hanno già un vantaggio di 1’50″: il gruppo lascia fare, a breve la composizione del drappello dei battistrada
10.15: il team Sky ringrazia per i messaggi di incoraggiamento giunti dai tifosi, e annota: “ora resta da affrontare il piccolo problema di una corsa lunga 298km”
10.11: pronostico aperto: Peter Sagan è il favorito davanti a Oscar Freire (Katusha), Cancellara, Cavendish e Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) ma nessuno supera il 20% delle preferenze
10.08: tra i più concentrati e motivati alla partenza, Cavendish e Fabian Cancellara (Radioshack-Nissan)
10.05: con il passaggio al “km zero”, è ufficialmente scattata la Milano-Sanremo 2012. Attendiamo il primo attacco da lontano!
9.57: tra pochi minuti il via ufficiale, ma ci piace sdrammatizzare citando un Tweet; @leonardomaria è convinto:
oggi la Milano-Sanremo, vincerà un ex concorrente di Amici!
9.50: PARTITI!!! Consueta sfilata cittadina da Piazza Castello a via della Chiesa Rossa, dove è posto il cippo del “km zero”
9.47: prima della partenza, un minuto di silenzio per i bambini belgi morti in Svizzera (lo scorso anno era stato per il terremoto in Giappone, ndr). Davanti al gruppo, gli atleti e le formazioni del Belgio.
9.43: anche Daniel Oss è molto motivato prima del via: è il compleanno di suo padre, cui spera di fare un bel regalo.
9.42: il cielo non è quel che si può dire sereno, a Milano, ma sembra scongiurato il rischio di pioggia
9.39: i bookmakers registrano una “migrazione” dell’ultimo minuto nei pronostici sui nomi di Cavendish, Cancellara e Haussler
9.37: Ben King (Radioshack-Nissan) pronostica il podio: “arrivo allo sprint e successo di Bennati su Boasson Hagen e Sagan
9.34: la “minaccia” di Mark Cavendish (team Sky):
ho promesso al mio primo allenatore che avrei vinto i Mondiali e la Milano-Sanremo una volta nella carriera. Fatte entrambe le cose, ma proverò a vincere anche oggi per fargli gli auguri di buon compleanno: fa 60 anni Mike Kelly!
9.30: Manuel Quinziato (BMC) vuol dire simpatia! Twitta: “io e Alessandro Ballan sembriamo il centro Epson Meteo, stiamo controllando paese per paese il meteo lungo i 300km del percorso della Milano-Sanremo 2012″
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veni, vidi.. condividi?&appId; Post Published: 17 marzo 2012Author: fumagale
Found in section: LIVE ciclismo, Milano-Sanremo, per approfondire
Tags: Daniel Oss, diretta Milano-Sanremo 2012, Fabian Cancellara, Mark Cavendish, Matthew Goss, Milano-Sanremo 2012, Milano-Sanremo 2012 LIVE, Milano-Sanremo LIVE, Philippe Gilbert, Rui Costa, Simon Gerrans, Tyler Farrar, Vegard Laengen
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Milano-Sanremo 2012: iscritti e dorsali (elenco ufficiale)
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ORDINE D’ARRIVO:
- Simon Gerrans (GreenEDGE)
- Fabian Cancellara (Radioshack-Nissan)
- Vincenzo Nibali
- Peter Sagan
- John Degenkolb (1t4i)
- Filippo Pozzato (Farnese-Selle Italia)
- Oscar Freire (Katusha)
- Alessandro Ballan (BMC)
- Daniel Oss
- Daniele Bennati (Radioshack-Nissan)
17.05: Fabian Cancellara non riceve alcun aiuto, e lancia uno sprint lungo 2km.
Vince Simon Gerrans (GreenEDGE), compagno di squadra di Matthew Goss (primo lo scorso anno). Vincenzo Nibali terzo e incapace di provare lo sprint.
Ai 300 metri, brutta caduta per Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step)
17.03: 2km all’arrivo; Cancellara chiede il cambio, ma nessuno glielo dà
17.01: in salita attacca Vincenzo Nibali; sulla sua ruota Simon Gerrans (GreenEDGE) e Fabian Cancellara (Radioshack-Nissan), poi incontenibile in discesa
16.55: Madrazo rilancia, Agnoli si stacca
16.54: Angel Madrazo (Movistar) lo va a riprendere, due al comando
16.52: attacca Valerio Agnoli, gancio per un attacco di Vincenzo Nibali
16.51: tira la Rabobank, per Renshaw, a 1km dall’attacco del Poggio
16.47: Arma di Taggia, 13km al traguardo e un Poggio sempre più vicino per i 50 corridori rimasti in gioco
16.43: in discesa si avvantaggiano Agnoli e Cancellara (Radioshack-Nissan), subito ripresi. Vila viene ripreso
16.38: CADUTA!!! a terra PHILIPPE GILBERT con una mezza dozzina di altri atleti
16.35: il gruppo rallenta e si allarga, ne approfitta per rilanciare un uomo Movistar che però viene ripreso
16.33: attacca Francisco Vila (Utensilnord), ma la sua azione non è troppo brillante. Hoogerland (Vacansoleil) lo raggiunge e lo salta, netto
16.32: anche Oscar Gatto e Filippo Pozzato (Farnese-Selle Italia) nelle prime dieci posizioni del gruppo, con Nibali e Gilbert
16.28: Valerio Agnoli scandisce un’andatura indemoniata
16.27: secondo le ultime stime, all’attacco della Cipressa (5,7km con pendenza media del 4%) ci sono solo un’ottantina di corridori
16.24: la Cipressa si avvicina
16.19: 35km al traguardo, siamo ad Oneglia
16.16: Danilo Di Luca (Acqua&Sapone) risolve un problema meccanico cambiando bicicletta; pedala per rientrare, dovrebbe farcela senza problemi
16.14: SALITA DI CAPO BERTA!!! Pendenza media 5%, punte all’8 per 2,5km di lunghezza
16.12: CADUTA!!! Matthew Goss, vincitore 2011, è rimasto coinvolto in una caduta: nessuna conseguenza, se non per il tempo che irrimediabilmente ha perso
16.11: sono rimasti meno di 100 corridori a giocarsi la Milano-Sanremo 2012: tra loro non ci sono Mark Cavendish ed Elia Viviani
16.04: anche Alessandro Petacchi (Lampre-ISD) segnalato in difficoltà
16.02: CAVENDISH SI RIALZA!!! Per lui la Milano-Sanremo 2012 finisce qui. Il britannico ringrazia uno a uno i gregari che hanno provato a riportarlo sotto, senza successo.
15.58: Cavendish è scomposto, spinge con le spalle e scuote la testa: il suo gruppo ha rallentato l’andatura, ora è a 50″
15.53: gruppo Cavendish in lunga fila indiana quando la corsa sta transitando per Laigueglia. Stuart O’Grady (GreenEDGE) è con Cavendish, ma fora e dovrà faticare non poco per rientrare. COMINCIA CAPO MELE!!!
15.49: 80 uomini nel gruppo Cavendish, con uomini Sky che lavorano sodo per rientrare: 43″ il loro ritardo
15.46: Philippe Gilbert (BMC) rimprovera i compagni di squadra che stanno tirando il gruppo, e infatti questi si sfilano per lasciare l’incombenza agli Omega Pharma-Quick Step
15.41: Cavendish deve recuperare 50″, ma è molto poco coordinato e la sua pedalata sembra appesantita
15.38: i fuggitivi, scattati dopo un solo km, stanno per essere ripresi: 45″ il loro vantaggio, ma hanno preso il rifornimento a velocità molto bassa a segnalare che anche la loro benzina si sta esaurendo
15.36: Mark Cavendish in coda all’ammiraglia Sky per rientrare sul gruppo dei big
15.31: anche Elia Viviani nel secondo gruppo, sul quale sta rientrando Cavendish. Più di 1′ il loro ritardo
15.30: rotonda provvisoria a Loano, peraltro non segnalata: grande pericolo, ma questi ragazzi sono funamboli e nessuno di loro finisce a terra
15.28: nel secondo gruppo, anche Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) che si porta in testa ad animare l’inseguimento: la pagherà, dovesse riuscire nel proprio intento. 74km all’arrivo
15.27: CADUTA PER DANILO DI LUCA!!! Si rialza prontamente e riparte
15.26: Quintero ha ripreso conoscenza: tante botte e ferite per lui, ma non ci dovrebbe essere pericolo; immobilizzato, sarà trasportato in ospedale
15.24: Carlos Julian Quintero (Coldeporte) è rimasto vittima di una caduta in fondo alla discesa delle Mànie: per lui una ferita alla testa e due ambulanze pronte aprestargli soccorso
15.23: il gruppo è frazionato, solo un centinaio di unità, mentre ci sono un cinquantina di uomini a 15″ e il gruppo Cavendish boccheggia a circa 1′
15.21: BMC e Omega Pharma-Quick Step capiscono che l’occasione è buona per “far fuori” Cavendish e perciò si portano in testa a spingere
15.18: anche il gruppo porta a termine la discesa delle Mànie, per i battistrada 2’36″ di vantaggio mentre Cavendish ha 30″” da recuperare (e un po’ di ossigeno)
15.16: anche Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) in difficoltà, ma è vicino alla coda del gruppo e potrebbe riacciuffarla
15.14: Cavendish è evidentemente a tutta; dovesse anche recuperare le ruote del gruppo, difficilmente potrebbe recuperare la gamba e l’esplosività necessarie per lo sprint. Media della 5^ ora, 41.340 km/h
15.12: 52″ di ritardo dal gruppo per Mark Cavendish, si sfilano altri due gregari davanti per aiutarne la rincorsa
15.11: discesa delle Mànie
15.09: Saronni ’83 è ancora l’ultimo campione del mondo a vincere la Sanremo in maglia iridata
15.07: CAVENDISH SOLO!!! Possibile stia pensando al ritiro anticipato
15.06: solo un gregario con Cavendish, gli altri provano a riportarsi sul gruppo per sostenere le quotazioni di Boasson-Hagen
15.04: Cavendish è in grossa difficoltà, perde le ruote dei compagni che provano a riportarlo sotto e ha un ritardo di 15″
15.03: si sfarina il drappello dei battistrada
15.02: CAVENDISH IN CODA AL GRUPPO!!! Ha perso contatto, qualche decina di metri dietro
15.00: tirano Agnoli e Nibali, Cheng Ji perde contatto dai battistrada all’imbocco delle Mànie. CROLLA L’ANDATURA DEL GRUPPO!!!
14.58: le Mànie cominciano con una strettoia: una trentina di corridori devono staccare i piedi dagli attacchi e poggiarli a terra per evitare di cadere; passano tutti indenni, ma gli ultimi perdono diversi secondi
14.55: i fuggitivi cominciano la salita delle Mànie con 5’15″ di vantaggio
14.49: il gruppo procede ad andatura sostenuta ma non indiavolata
14.47: 100km al traguardo per i battistrada; gruppo a 6’45″
14.42: tra i fuggitivi Pierpaolo De Negri (Farnese), spezzino, vittima dell’alluvione che ha colpito le Cinque Terre: si è allenato ripulendo la casa dal fango, in Inverno, ma evidentemente non ha trascurato la bicicletta
14.40: Vincenzo Nibali e Peter Sagan hanno dato mandato ai gregari di fare la corsa “a tutta”, specialmente le salite che cominciano da qui e caratterizzano il percorso fino alla fine: si vogliono scremare i velocisti puri, per giocarsi uno sprint ristretto e atipico
14.34: davanti sono tornati in 9, ma non c’è grande accordo. 110km al traguardo, tra poco comincia la salita della Mànie (ma a far paura è soprattutto la discesa)
14.32: passaggio per Savona
14.27: il vento nei km finali è molto forte e soffia in direzione favorevole, occasione propizia per eventuali attacchi
14.21: è confermato quanto avevamo anticipato, ossia che al comando sono rimasti solo in 6
14.16: nuovo rilevamento, 7’02″
14.11: 41,551 km/h la media dopo quattro ore di gara
14.06: il gruppo dei battistrada si è spezzato, sono rimasti in 6
14.01: si passa per Genova, 7’22″ l’ultimo rilevamento preciso
13.58: il gruppo capisce di avere la corsa in pugno e rallenta l’andatura, anche per evitare di far andare in acido lattico i velocisti che invece vorrebbero arrivare a giocarsi lo sprint finale: per i 9 al vento, vantaggio superiore ai 7′
13.54: metà gara superata, ritardo del gruppo calato a 6’15″
13.44: il gruppo continua a guadagnare terreno: ora ha solo 7’15″ di ritardo, dimezzato il vantaggio massimo dei battistraa
13.41: in fuga, con il numero 178, Ji Cheng (Project 1T4I): si tratta del primo concorrente di nazionalità cinese nella storia della Milano-Sanremo
13.33: gruppo in forte rimonta: aveva 14′ a Tortona, comincia la discesa dell’Appennino con solo 9′ di ritardo
13.30: RITIRO!!! Protagonista alla Tirreno-Adriatico ma non alla Milano-Sanremo 2012: Filippo Savini (Colnago) abbandona la corsa prima dello scollino del Turchino (già effettuato, invece, dai battistrada)
13.28: chi vince la Milano-Sanremo 2012 non porta a casa solo la gloria: l’organizzazione ha messo a disposizione anche un premio di 20mila €uro
13.21: quasi conclusa, per i battistrada, l’ascesa al Passo del Turchino; la salita ha fatto male, visto che il vantaggio degli animatori di questa prima fase della Milano-Sanremo 2012 è sceso da 14 a 10’30″. A condurre l’inseguimento sono Sky e Katusha: Cavendish e Freire hanno intenzione di fare la corsa e portarla allo sprint, ma ci sono ancora molti km da percorrere..
13.07: il margine si riduce ancora, all’effettivo attacco del Turchino (superata da poco Ovada): 11′ per i 9 al comando
12.54: comincia a PIOVERE, che sul Passo del Turchino non è neppure una gran novità.
Se avete steso vestiti e lenzuola sul balcone, forse è il momento di ritirarli
12.43: la forbice si chiude, meno di 13′ (12’56″)per i fuggitivi, che ricordiamo essere:
Dmitriy Gruzdev (Astana), Juan Pablo Suarez (Colombia), Angelo Pagani (Colnago), Juan Josè Oroz Ugalde (Euskaltel), Pierpaolo De Negri (Farnese), Chen Ji (Project 1t4i), Michel Morkov (SaxoBank), Oleg Berdos (UtensilNord), Vegard Stake Laengen (Team Type 1).
12.32: media della seconda ora di corsa, 44km/h
12.30: 100km percorsi, ancora 198 al traguardo. Comincia l’ascesa del Turchino e comincia a calare anche il vantaggio dei battistrada, ora in anticipo di 13’10″ (dopo aver avuto 14′ di margine) sul gruppo.
12.05: FRUGALE PAUSA PRANZO, TORNIAMO QUANTO PRIMA
11.52: il vantaggio dei fuggitivi ha raggiunto i 14′; dietro, le squadre dei favoriti “sacrificano” un uomo ciascuna per tenere alta l’andatura del gruppo
11.46: il gruppo si avvicina a Tortona (AL): da lì cominciano gli Appennini, con l’attacco al Passo del Turchino
11.38: Nicholas Roche (AG2R) annuncia, da Sanremo, che c’è un vento molto forte sulla dirittura d’arrivo: sarà un finale condizionato da questo agente atmosferico, e Roche prevede “molto veloce”
11.33: km 60, Pontecurone. Gruppo guidato dal team Sky, con Cavendish che intende fare la corsa, mentre il gap si è assestato: 12’35″ per i 9 al comando, che procedono d’amore e d’accordo. RITIRO!!! Abbandona la corsa un FDJ
11.26: il meteo clemente, quasi primaverile, induce gli appassionati ad affollare le strade: c’è molto pubblico, e molta voglia di ciclismo nelle località attraversate dalla corsa.
11.10: La prima ora di corsa è stata coperta ad andatura molto sostenuta, 47,032 km/h la media
11.07: aggiornamento sul vantaggio dei fuggitivi: 12’07″
11.04: Philippe Gilbert (BMC) non crede di poter essere protagonista alla Milano-Sanremo 2012 anche se non lo esclude neppure; la febbre che lo ha costretto al ritiro dalla Tirreno-Adriatico pare fosse dovuta ad un problema i denti
10.54: Rui Costa (Movistar) desiste dal contrattacco e si lascia raggiungere, dopo 29km di gara, dal gruppo, tirato dal team Sky e da una squadra che non vuole essere nominata se non come suggerisce lei.
10.40: siamo in prossimità di Pavia; vantaggio dei battistrada: 9’20″ (e Rui Costa è sempre tra incudine e martello)
10.34: è possibile che Rui Costa desista dall’inseguimento: mentre davanti guadagnano (ora siamo a 7’15″ sul gruppo) lui da solo deve provare a recuperare 1’50″ ai 9 ora in testa
LA COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DEI BATTISTRADA:
Dmitriy Gruzdev (Astana), Juan Pablo Suarez (Colombia), Angelo Pagani (Colnago), Juan Josè Oroz Ugalde (Euskaltel), Pierpaolo De Negri (Farnese), Chen Ji (Project 1t4i), Michel Morkov (SaxoBank), Oleg Berdos (UtensilNord), Vegard Stake Laengen (Team Type 1).
Rui Costa (Movistar) insegue a 54″
10.17: è PARTITA – subito – UNA FUGA, con 9 corridori che hanno già un vantaggio di 1’50″: il gruppo lascia fare, a breve la composizione del drappello dei battistrada
10.15: il team Sky ringrazia per i messaggi di incoraggiamento giunti dai tifosi, e annota: “ora resta da affrontare il piccolo problema di una corsa lunga 298km”
10.11: pronostico aperto: Peter Sagan è il favorito davanti a Oscar Freire (Katusha), Cancellara, Cavendish e Tom Boonen (Omega Pharma-Quick Step) ma nessuno supera il 20% delle preferenze
10.08: tra i più concentrati e motivati alla partenza, Cavendish e Fabian Cancellara (Radioshack-Nissan)
10.05: con il passaggio al “km zero”, è ufficialmente scattata la Milano-Sanremo 2012. Attendiamo il primo attacco da lontano!
9.57: tra pochi minuti il via ufficiale, ma ci piace sdrammatizzare citando un Tweet; @leonardomaria è convinto:
oggi la Milano-Sanremo, vincerà un ex concorrente di Amici!
9.50: PARTITI!!! Consueta sfilata cittadina da Piazza Castello a via della Chiesa Rossa, dove è posto il cippo del “km zero”
9.47: prima della partenza, un minuto di silenzio per i bambini belgi morti in Svizzera (lo scorso anno era stato per il terremoto in Giappone, ndr). Davanti al gruppo, gli atleti e le formazioni del Belgio.
9.43: anche Daniel Oss è molto motivato prima del via: è il compleanno di suo padre, cui spera di fare un bel regalo.
9.42: il cielo non è quel che si può dire sereno, a Milano, ma sembra scongiurato il rischio di pioggia
9.39: i bookmakers registrano una “migrazione” dell’ultimo minuto nei pronostici sui nomi di Cavendish, Cancellara e Haussler
9.37: Ben King (Radioshack-Nissan) pronostica il podio: “arrivo allo sprint e successo di Bennati su Boasson Hagen e Sagan
9.34: la “minaccia” di Mark Cavendish (team Sky):
ho promesso al mio primo allenatore che avrei vinto i Mondiali e la Milano-Sanremo una volta nella carriera. Fatte entrambe le cose, ma proverò a vincere anche oggi per fargli gli auguri di buon compleanno: fa 60 anni Mike Kelly!
9.30: Manuel Quinziato (BMC) vuol dire simpatia! Twitta: “io e Alessandro Ballan sembriamo il centro Epson Meteo, stiamo controllando paese per paese il meteo lungo i 300km del percorso della Milano-Sanremo 2012″
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veni, vidi.. condividi?&appId; Post Published: 17 marzo 2012Author: fumagale
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Tags: Daniel Oss, diretta Milano-Sanremo 2012, Fabian Cancellara, Mark Cavendish, Matthew Goss, Milano-Sanremo 2012, Milano-Sanremo 2012 LIVE, Milano-Sanremo LIVE, Philippe Gilbert, Rui Costa, Simon Gerrans, Tyler Farrar, Vegard Laengen
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