Ultima occasione per Vincenzo NIbali di fare il ribaltone in classifica generale, anzi: un ribalTour. La tappa #17 presenta un arrivo in salita al termine di una giornata che si preannuncia breve ma convulsa. C’è ancora tutto in palio, gli imprevisti possono sempre capitare (agli altri, si spera) e fare la corsa dura può mietere vittime, ammesso che se ne abbia ancora..
Una tappa tutta da vivere, questa Luchon-Peyragudes, nella diretta Tour de France LIVE di ciclo-news.com.
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ORDINE D’ARRIVO:
1. VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM 04h 12′ 11”
2. FROOME Christopher SKY PROCYCLING + 00′ 19”
3. WIGGINS Bradley SKY PROCYCLING + 00′ 19”
4. PINOT Thibaut FDJ-BIGMAT + 00′ 22”
5. ROLLAND Pierre TEAM EUROPCAR + 00′ 26”
6. VAN DEN BROECK Jurgen LOTTO-BELISOL TEAM + 00′ 26”
7. NIBALI Vincenzo LIQUIGAS-CANNONDALE + 00′ 37”
8. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 00′ 54”
9. HORNER Christopher RADIOSHACK-NISSAN + 01′ 02”
10. MARTIN Daniel GARMIN-SHARP + 01′ 11”
CLASSIFICA GENERALE:
1. WIGGINS Bradley SKY PROCYCLING 78h 28′ 02”
2. FROOME Christopher SKY PROCYCLING + 02′ 05”
3. NIBALI Vincenzo LIQUIGAS-CANNONDALE + 02′ 41”
4. VAN DEN BROECK Jurgen LOTTO-BELISOL TEAM + 05′ 53”
5. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 08′ 30”
17.22: indecisione che costa cara: Valverde riesce a portare la sua fuga al traguardo, con 18″ di vantaggio su Froome; Nibali ha perso 18″ dal duo del team Sky, ma limita i danni da Van den Broeck pagando solo 11″, terzo posto ormai in cassaforte
17.19: Froome non sa che fare, combattuto tra la voglia di andare a prendere Valverde e gli ordini di scuderia impostigli da Wiggins
17.15: Froome aumenta ancora il ritmo e con lui resta solo Wiggins; Vincenzo Nibali cede di schianto, ma è stato bello sognare
17.13: ora è Wiggins a fare l’andatura, e il ritmo si alza di parecchio; Nibali sembra essersi ripreso, mentre Valverde continua a perdere terreno
17.10: rilancia Thibaud Pinot, Rolland lo segue e Nibali sembra un po’ affaticato e perde qualche metro
17.07: attacco di Van den Broeck, e i big sembrano accusare il cambio di ritmo; anche Nibali sembra un po’ sorpreso, comunque tutti si accodano perché la sparata dell’uomo Lotto-Belisol non è così decisa
17.05: CADEL EVANS SI STACCA!!!
17.03: 9km all’arrivo e Basso alza il ritmo; Valverde ha 1’50″ di vantaggio, Nibali può ancora provare a vincere la tappa
17.00: Basso scandisce l’andatura, ma è troppo bassa; Nibali non sembra al top della forma, sul suo volto qualche cenno di sofferenza
16.49: in testa al gruppo maglia gialla si porta Ivan Basso, chiamato ad alzare il ritmo; Valverde non molla un metro, anzi guadagna e potrebbe anche andare a vincere
16.41: Valverde comincia la scalata al Peyresourde
16.37: Wiggins a ruota di Nibali in discesa, come un’ombra; il forcing Liquigas non ha sortito effetto, se è vero come è vero che Boasson Hagen (un passista) è ancora lì
16.31: HC Port de Bales: 1) Valverde +25 2) Martinez +20 3) Costa +16 4) Kadri +14 5) Leipheimer +12 6) Voeckler +10 7) Kessiakoff +8
16.22: il gruppo maglia gialla sta raggiungendo tutti gli attaccanti, ma perde terreno da Valverde: lo spagnolo ha 2’17″ di vantaggio
16.13: Valverde allunga, Leipheimer e Martinez non riescono a reagire e ora sono due uomini Movistar a guidare la corsa, potendo procedere d’amore e d’accordo
16.01: Rui Costa se ne va, solo; il gruppo maglia gialla, ora formato da quaranta unità, riduce il gap sotto i 2′
15.58: si forma il gruppetto, e nella rete finiscono – tra gli altri - Veltis, Riblon, Vanendert, Jeandesboz, Moinard, Coppel, Hincapie, Morkov, Gilbert, Cavendish
15.57: anche Valverde, Egoi Martinez e Leipheimer aumentano l’andatura; il gruppo dei fuggitivi non esiste più, quantomeno nella sua configurazione recente
15.56: al comando restano in due: Kadri e Izagirre; Rui Costa prova a rinvenire su di loro da dietro, deve recuperare più di 30″
15.53: ritmo alto quello scandito da Liquigas, che recupera 30″ alla fuga ma sacrifica ben 5 uomini: in testa sono rimasti solo in 4, gli altri hanno finito la benzina
15.45: Plaza si lascia sfilare, al comando restano in 3; con 35″ di vantaggio su quel che resta della fuga, sempre meno numerosa
15.40: problemi per Porte, che rientra sul gruppo ma è costretto a chiedere l’aiuto della macchina del medico di corsa
15.37: comincia la salita Hors Categorie – Port de Balès – e il gruppo dei fuggitivi esplode; davanti quattro uomini, sono: Azanza, Izaguirre (EUS), Kadri (ALM), Plaza (MOV)
15.30: CADUTA!!! brutto contrattempo per Mark Cavendish e Richie Porte, uomini Sky; solo botte per i due, ma perdere un gregario prezioso come Porte potrebbe essere una brutta tegola per Wiggins e Froome
15.24: nove uomini Liquigas in testa al gruppo, tirano tutti tranne uno: è il capitano, Vincenzo Nibali
15.19: c’è anche un traguardo volante di cui dobbiamo dare conto; i 25 punti, e soprattutto il premio in denaro previsto, vanno a El Kadri (AGR), sebbene senza sprint. I PASSAGGI: 1) Kadri +20 2) Casar +17 3) Plaza +15 4) Peraud +13 5) Izagirre +11 6) Ten Dam +10 7) Valverde +9 8) Costa +8
15.11: indivina chi è passato primo al GPM di Cote de Burs? Thomas Voeckler, davanti a Kessiakoff
15.07: 3′ il vantaggio sul gruppo, sintomo che Liquigas tiene comunque un’andatura piuttosto alta. Del resto, se non fanno la corsa dura oggi..
14.58: i due gruppi al comando si saldano: del resto in 17 si fatica di meno, e si viaggia più veloci che se si rimane divisi
14.50: nove al contrattacco, distanti 30″ dai leader. Sono:
Azanza (EUS), Izaguirre (EUS), Stortoni (LAM), Kadri (ALM), Hoogerland (VCD), Ten Dam (RAB), Sorensen (STB), Vinokourov (AST), Leipheimer (OPQ).
C’era anche Weening (OGE), che però ha allungato e si è riportato sotto ai battistrada
14.41: Thomas Voeckler si avvantaggia sui compagni di fuga in vista del GPM; Kessiakoff è costretto ad arrendersi di nuovo, è secondo
14.32: Nibali vuole spompare gli Sky: gregari preziosi come Koren e Szmyd vengono messi davanti al gruppo a scandire un’andatura elevata, principalmente in salita
14.29: Peter Sagan rientra in discesa sul gruppo maglia gialla; Nibali ha un gregario in più a disposizione
14.22: ERRATA CORRIGE!!! sette in fuga, e il gruppo li lascia andare. Sono:
Voeckler (EUC), Martinez (EUS), Peraud (ALM), Casar (FDJ), Valverde (MOV) e Costa (MOV), Kessiakoff (AST).
Hoogerland, Kadri e Ten Dam provano il contrattacco, E NON SONO GLI UNICI!!!
14.14: Vincenzo Nibali è costretto a rialzarsi dai compagni di fuga: se non lo avesse fatto, sarebbero stati ripresi tutti perdendo un’occasione di giocarsi il successo di tappa. Il gruppo Valverde riprende entusiasmo, Wiggins e Froome riprendono il colore: devono aver avuto una brutta paura..
14.10: 27″ di vantaggio per il gruppo Nibali
14.09: ATTACCO DI NIBALI!!! discesa tecnica e lo Squalo ha mollato i freni, naturalmente; lo ha fatto così bene da riportarsi sul drappello di testa
14.04: la nebbia favorisce l’azione di Sandy Casar e Alejandro Valverde; alle loro spalle Martinez e un altro Movistar, Rui Costa; Voeckler potrebbe rientrare
14.00: Col de Menté (1ª; 9’3 km / 9’1%), I PASSAGGI: 1. Voeckler (che consolida con 10 punti la leadership della maglia a pois) 2. Kessiakoff 3. Rolland 4. Valverde. DISCESA PERICOLOSA, per nebbia e asfalto bagnato
13.57: Zubeldia, quinto in classifica questa mattina, perde le ruote del gruppo maglia gialla; davanti prova a rilanciare Pierre Rolland, che però è nono in classifica e potrebbe dare fastidio a qualcuno
13.53: il gruppo ha sostanzialmente chiuso sulla fuga, anche se Voeckler e Kessiakoff non si sono ancora rassegnati
13.50: Peter Sagan, in maglia verde, segnalato nel gruppetto, in ritardo
13.48: comunicazione ufficiale de I 23 AL COMANDO:
Monfort (RNT), Taaramae (COF), Plaza (MOV), Valverde (MOV), Voeckler (EUC), Rolland (EUC), Martin (GRS), Peraud (ALM), Kadri (ALM), Feillu (SAU), Jeandesboz (SAU), Vanendert (LTB) Menchov (KAT), Trofimov (KAT), Casar (FDJ), Sorensen (STB), Kessiakoff (AST), Leipheimer (OPQ)
13.43: segnalati altri nomi: Leipheimer, Taaramae, Monfort, Martin, Sorensen, Minard, Casar, Vanendert; Cobo viene costretto a rialzarsi dai battistrada, che non vedono bene la sua presenza in fuga
13.41: anche Cobo (MOV), Rolland (EUC) e Menchov (KAT), grandi delusi di questa edizione, sono tra gli uomini in fuga
13.36: in salita scatta una fuga con una ventina di uomini; segnalata la presenza di Kessiakoff e Voeckler, che si giocano la maglia a pois (al momento la veste il francese, vincitore ieri)
13.28: Albasini ripreso dopo 5 km d’avventura solitaria; il gruppo chiude, naturalmente, anche su quelli che stavano inseguendo lo svizzero
13.26: dietro Albasini un contrattacco di 12 uomini, mentre sta per cominciare la prima salita di giornata. Ed è tosta! Col de Menté (1ª; 9’3 km / 9’1%)
13.23: partenza veloce per stoppare ogni tentativo, ma al km 9 è Michael Albasini (OGE) a provare un allungo che sembra avere successo; lo svizzero sta per essere raggiunto da altri due atleti, e il gruppo potrebbe dare il via libera
13.18: il primo tentativo del giorno porta la firma di Albert Timmer (ARG); subito ripreso
13.11: il via effettivo con il passaggio dal “km zero” alle 13.03; subito cominciano a susseguirsi una serie di attacchi volti a cercare di portare via la fuga “buona”
13.04: mentre il traguardo di Peyragudes si presenta avvolto da una fitta nebbia, a Luchon il direttore di corsa ha dato il via alla tappa con la sfilata nel percorso neutralizzato
12.01: Alex Carera, procuratore di Nibali, rivela: “niente è più importante della tappa di oggi del Tour de France 2012″. In effetti può essere determinante per il futuro agonistico del messinese..
11.54: c’è apprensione nella squadra di Peter Sagan: si informa che tutti gli account Twitter a suo nome sono falsi, se ve ne cale..
11.44: Chris Froome (team Sky) ostenta una tranquillità quasi irritante: “Sapevamo che Nibali non avrebbe potuto andare da nessuna parte”
11.24: Vande Velde (Garmin-Sharp) è stranito: “oggi un’ora di macchina per arrivare alla partenza, ma stanotte dormiremo nello stesso albergo di due giorni fa”; potenza del disegno circolare di queste tappe del Tour..
11.15: SITUAZIONE METEO!!! molte nubi alla partenza della tappa #17; Nibali predilige il caldo, Wiggins potrebbe trarre giovamento da temperature più miti come quelle attese oggi, ma ormai non si possono fare calcoli o recriminazioni
11.09: desta scalpore, in Francia, il fatto che Zlatan Ibrahimovic guadagnerà ogni anni, nel PSG, ben 1750 volte il premio messo a disposizione dall’organizzazione del Tour per il vincitore di ogni singola tappa
10.55: mancano due ore alla partenza della tappa, e Twitter comincia a tacere: le squadre, sui bus, preparano la tattica da usare in corsa e rifiniscono gli ultimi dettagli prima della frazione che potrebbe decidere l’esito del Tour
10.24: “Oggi splende il sole – commenta Mark Cavendish – e ci attende un’altra giornata di montagne (non certo il suo pane, ndr). Ouch”
10.20: Cedric Vasseur, ex ciclista oggi commentatore tv, si affida alla poesia per descrivere la tappa di oggi: “dalla cima del Peyresourde – dove è posto l’arrivo – si vede già la Torre Eiffel”
CLASSIFICA GENERALE (prima del via):
1. Bradley Wiggins (GBR) SKY
2. Christopher Froome (GBR) a 2’05″
3. Vincenzo Nibali (ITA) a 2’23″
4. Jurgen van den Broeck (LTB) a 5’46″
5. Haimar Zubeldia (ESP) a 7’13″
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