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Diretta Tour de France LIVE Pau-Bagnères de Luchon: c’è il Tourmalet

Creato il 18 luglio 2012 da Fumagale @ciclo_news

Diretta Tour de France LIVE Pau-Bagnères de Luchon: c’è il TourmaletDiretta Tour de France LIVE, oggi, perché la corsa entra finalmente nelle sue fasi decisive. Nella Pau-Bagneres de Luchon ci sono quattro GPM (due “Hors Categorie”, con il Tourmalet, e due di 1^ categoria), poco spazio per il recupero e un arrivo in discesa che strizza l’occhio a uomini delle caratteristiche di Vincenzo Nibali. Dati per sconfitti nella cronometro di sabato, il messinese e Cadel Evans devono attaccare qui se vogliono provare a far saltare il banco! Fai il tifo per loro nella diretta Tour de France LIVE della tappa #16, Pau-Bagneres de Luchon.

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CLASSIFICA GENERALE:
1. Bradley Wiggins (GBR) SKY
2. Christopher Froome (GBR) SKY at 2’05″
3. Vincenzo Nibali (ITA) EUC at 2’23″
4. Jurgen van den Broeck (LTB) at 5’46″
5. Haimar Zubeldia (ESP) RNT at 7’13″

ORDINE D’ARRIVO
1 Thomas Voeckler
2 Chris Sorensen a 1:40
3 Gorka Izagirre a 3:22
4 Alexandre Vinokourov
5 Brice Feillu a 3:57
6 Jens Voigt a 4:19

17.01: Thomas Voeckler vince la sua seconda tappa in questo Tour de France 2012; avendo scollinato primo su tutti i GPM, il francese guadagna anche la maglia a pois di miglior scalatore

16.56: Cadel Evans ha un ritardo superiore ai 4′ al GPM; è ufficialmente fuori classifica

16.52: va a riprenderlo Wiggins, peccato

16.51: NIBALI ATTACCA ANCORA IN VISTA DEL GPM!!! per provare a lanciarsi solitario in discesa

16.45: Voeckler primo al GPM di Peyresourde: con 107 punti è lui la nuova maglia a pois

16.44: solo Froome e Wiggins, salendo regolari, riescono a riportarsi sotto, ma non finisce qui

16.42: ATTACCO DI NIBALI!!! nessuno riesce a rispondere

16.41: 1′ il ritardo di Evans

16.36: Wiggins chiede a Porte di mettersi in testa per abbassare il ritmo

16.34: Basso e Vanendert rilanciano l’andatura del gruppo maglia gialla e RICOMINCIA IL CALVARIO DI EVANS

16.30: Chris Sorensen replica l’azione di Voeckler: apre il gas e si toglie di ruota Vinokourov

16.26: Voeckler decide che è ora di andarsene: allunga e stacca Brice Feillu, e si invola alla ricerca della vittoria di tappa anticipando il rientro di Sorensen-Vinokourov

16.20: Sorensen e Vinokourov se ne vanno di nuovo, all’inseguimento del duo al comando dal quale sono staccati di 45″; Voigt e Izaguirre perdono terreno, ma non il desiderio di recuperare i metri lasciati sull’asfalto

16.18: comincia la salita al Peyresourde; Cadel Evans è rientrato nel gruppo maglia gialla, ma è visibilmente più stanco di Nibali e Wiggins

16.04: alle spalle del duo di testa un quartetto di vecchie volpi: Sorensen, Izaguirre, Voigt e Vinokourov

16.00: Evans ha 45″ di ritardo dai big al GPM

15.55: Ivan Basso si porta in testa al gruppo a fare l’andatura sul Col d’Aspin. CADEL EVANS SI STACCA!!!

15.52: GPM ASPIN: 1. Voeckler 2. Feillu; Voeckler recupera altri 10 punti per la maglia a pois

15.51: si portano davanti a tirare gli uomini Liquigas; potrebbero voler fare l’ultima salita a tutta per lanciare un attacco di Nibali nel finale, a cavallo tra salita e discesa

15.50: Vinokourov rientra su Sorensen-Voigt: pazzesco!

15.45: “settevite” Voigt riprende Sorensen e “Vino”, e proprio il kazako è costretto a sfilarsi per aver fatto uno sforzo eccessivo; se ne vanno gli altri due

15.44: Sorensen attacca e prova a lanciarsi all’inseguimento di Voeckler-Feillu; l’unico capace di tenergli la ruota è Vinokourov, e se ne vanno insieme

15.38: 50km al traguardo

15.34: la tappa di Kessiakoff finisce qui, e forse anche la sua avventura in maglia a pois: perde le ruote dei migliori e naufraga nel limbo, dovrà faticare per portare la bicicletta all’arrivo

15.29: mentre Kessiakoff si sposta alle ammiraglie per prendere l’acqua, Sorensen si lancia all’attacco inseguito da Vinokourov. Alle spalle di Voeckler-Feillu ci sono Martin (GRS) e Kiriyenka (MOV) con 30″ di ritardo, poi il nuovo duo di contrattaccanti appena formatosi

15.21: caduta in discesa per George Hincapie (BMC), che si rialza e riparte prontamente anche se ha bisogno del conforto di un medico in corsa; Martin cerca di riportarsi sui fuggitivi, ora ha 38″ di ritardo dal duo francese al comando. Kessiakoff, Martinez, Sorensen, Ten Dam Vinokourov, Voigt, Stortoni, Caruso, Izagirre, e Hincapie hanno 1’50″ di ritardo

15.12: classifica (virtuale) maglia a pois: Kessiakoff 103pt, Voeckler 87pt

15.04: GPM “HC” TOURMALET, i passaggi: 1. Voeckler 2. Feillu. Dan Martin transita terzo, poi a 1’35″ 4. Kessiakoff 5. Sorensen. Gruppo segnalato a 10′ di ritardo

15.00: 9′ il vantaggio di Voeckler e Feillu sul gruppo Wiggins; anche Voigt raggiunge il gruppo con Kessiakoff e Stortoni, all’inseguimento del duo di testa, così come Vinokourov e Hincapie

14.55: Stortoni riesce a rientrare sul gruppetto dei 3 che inseguono Voeckler-Feillu: ottima prova per il portacolori Lampre-ISD

14.49: Voeckler rilancia nuovamente l’azione e stacca Dan Martin; con il francese resta il solo Brice Feillu

14.44: Thomas Voeckler stacca Kessiakoff e ipoteca i punti della maglia a pois, anche se lo svedese potrebbe riuscire a difendere (almeno per oggi, ancora) il primato

14.42: Michele Scarponi (Lampre-ISD) perde le ruote del gruppo maglia gialla; forse si sta risparmiando in vista della tappa di domani, che vuole provare a vincere

14.39: si staccano Quinziato (BMC) e Vanotti (Liquigas): Evans e Nibali perdono un gregario prezioso ciascuno

14.33: quel che resta della fuga..

Hincapie, Voigt, Voeckler, Izaguirre, Martinez, Stortoni, Martin, Feilu, Caruso, Ten Dam, Karpets, Kiryienka, Paulinho, Kessiakoff, Vinokourov

14.30: rallenta l’andatura degli uomini al comando, ne restano (dopo una serie di rientri) una dozzina; il loro vantaggio sul gruppo continua ad aumentare, è di ben 7′

14.26: Voeckler ha preferito invece salire del proprio passo, tanto è vero che si sta riportando sotto (con un trenino di compagni d’avventura, formato da Feillu e Hincapie) al trio di testa

14.21: Dan Martin (Garmin-Sharp) allunga, Kessiakoff (Astana) non perde la sua ruota per difendere la maglia a pois; Ten Dam (Rabobank) è il terzo ad accodarsi a questo trenino. Taaramae e Voeckler sono invece segnalati in difficoltà

14.19: anche Minard e Bouet perdono contatto dal manipolo al comando, mentre la maglia gialla perde un gregario: Eisel si stacca. ESPLODE IL GRUPPO DEI BATTISTRADA

14.14: restano 36 uomini in fuga, ma per ragioni diametralmente opposte: Dumoulin ha finito la benzina e si lascia sfilare

14.11: comincia il Tourmalet e dal gruppo dei 38 esce Danilo Hondo, che prova un attacco a sorpresa

13.59: comincia, per i 38 fuggitivi, l’attacco al Tourmalet

13.47: 105km all’arrivo, siamo quasi a metà gara e qui è stato posto il RIFORNIMENTO. Il gruppo procede tranquillo, continuando a perdere terreno addormentato dai gregari Sky: ha 5’30″ di ritardo

13.34: GUSEV SI RITIRA!!!

13.31: CADUTA!!! Gusev (Katusha) incoccia con Zingle, si rialza prontamente ma è molto sofferente ad una spalla; probabile si tratti dell’ennesima frattura della clavicola di questo Tour de France 2012

13.20: nella fuga problemi per Steven Kruiswijk (RAB), vittima di una foratura nella salita del Soulor; rientrare sarà una faticaccia

13.11: cresce, in discesa, il ritardo del gruppo maglia gialla: 4’30″

13.05: volata al Col d’Aubisque per i punti del GPM: Voeckler beffa la maglia a pois, Kessiakoff, e gli recupera 5 punti

12.57: i battistrada sanno di poter arrivare al traguardo, per questo procedono al risparmio e nessuno si è ancora staccato; anche nel gruppo maglia gialla succede niente

12.38: i 38 in fuga stanno salendo le rampe dell’Aubisque con un vantaggio vicino ai 4′

12.26: CADUTA!!! Chris Horner (Radioshack-Nissan) finisce sul ciglio della strada non essendosi avveduto di una frenata brusca davanti a lui. Brutto volo ma sembra che non abbia rimediato gravi conseguenze

12.12: LA FUGA:

Cummings, Hincapie (BMC), Popovych, Voigt (RNT), Voeckler, Arashiro (EUC), Azanza, Martinez, Izaguirre (EUS), Hondo, Marzano, Stortoni (LAM), Martin (GRS), Bouet, Minard (ALM), Taaramae, Dumoulin (COF), Feillu, Levarlet, Marino (SAU), Hoogerland, Valls Ferri (VCD), Caruso, Trofimov, Vorganov (KAT), Casar, Fedrigo, Ladagnous (FDJ), Kruiswijk, Ten Dam (RAB), Costa, Karpets, Kiryienka (MOV), Paulinho, C. Sorensen (STB), Kessiakoff, Vinokourov (AST), Sprick (ARG)

11.56: sono ben 38 gli uomini in fuga, con un vantaggio di 1′

11.52: in testa si forma un gruppo con circa 25 unità, tra cui Chris Sorensen, Voigt, Martin, Gusev, Vinokourov e Voeckler.. IL GRUPPO SI RIALZA!!!

11.40: è Lampre-ISD a chiudere sugli attacchi: Scarponi vuole provarci sull’Aubisque, non esaurirsi prima

11.36: partenza molto veloce per il gruppo, che riacciuffa tutti i tentativi d’attacco

11.31: Thomas Voeckler (Europcar), lo scorso anno 10 giorni in maglia gialla, si mantiene nelle posizioni di coda del gruppo, sintomo del fatto che non ha intenzione – e gambe – di fare la tappa

11.25: PARTENZA EFFETTIVA!!! cominciano gli scatti a caccia della fuga “buona”, il primo è di Morkov e Grivko

11.17: il gruppo pedala tranquillo nei 6,8km del percorso neutralizzato, salutando i tifosi ai lati delle strade; è calma appartente

11.12: PARTITI!!! Pau è una città avvezza al Tour de France, ciononostante regala il solito bagno di folla al gruppo che scatta con davanti le maglie dei leader delle classifiche

10.49: 15′ alla partenza neutralizzata, fissata alle 11.05; il via effettivo con il passaggio al “km zero” è previsto attorno alle 11.20

10.35: Christian Proudhomme, direttore del Tour, plaude alla decisione Radioshack di ritirare Frank Schleck, accusato di doping, nonostante i regolamenti non le imponessero di assumere alcuna misura.

Doping al Tour de France 2012, Frank Schleck escluso

10.14: volti tesi al villaggio di partenza, nessuno ha voglia di scherzare! Si riparte dopo un giorno di riposo, e non si sa mai come può reagire il fisico; oltretutto la posta in palio è parecchio alta..

10.08: buongiorno e benvenuti alla diretta Tour de France LIVE di ciclo-news.com! Il tappone pirenaico comincia sotto i peggiori auspici: FA CALDISSIMO (34 °C, mai sperimentati in questa edizione della Boucle) e – come spiegano campioni del passato, tra i quali Hinault – proprio il clima può essere un fattore determinante mandando qualcuno fuori giri

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