Direttamente dal Portogallo: Pasteis de nata

Salve a tutti miei piccoli chef!! 
Come state? C
om’è iniziato il 2015??
Per me ( che di nome potrei fare Fortunella ) è iniziato con una bella nevicata contornata da una bellissssima febbre a 39… alè…anche se devo dire che sotto natale il trio “neve camino e tortellini in brodo” ha sempre il suo perché.
In compenso a inizio Dicembre ho girato parecchio con il mio ragazzo.
Siamo andati a trovare un paio di amici ad Oporto, a differenza di Roma che mi fa venire una tristezza assurda con ‘ste quattro lucine smorte, è una città molto carina e molto curata sotto Natale.
Ho assaggiato vari tipi di dolci, locali e non ( a fine post vi metto qualche foto dei dolcetti locali), alcuni non mi sono piaciuti molto, del tipo non chiedete mai un cornetto alla crema al bar  in portogallo o il tiramisù nei ristoranti perché per la miseria >_<
Altri invece molto molto buoni tra cui il famosissimo Pasteis de nata, chiamato anche solo “nata” nei bar e pasticcerie.
I nata sono piccole tortine di sfoglia che potete trovare praticamete ovunque,  farcite con la crema ( è l’unico dolcetto con crema pasticcera visto nelle varie vetrine e non a caso si chiamano nata = crema ) che durante la cottura in forno crea uno strato caramellato al limite del bruciaticcio.
La ricetta originale è dei Pasteis de Belem e risale a quasi 200 anni fa. 
Alcune suore realizzavano questi dolcetti presso il Monastero di Jeronimos e durante la rivoluzione, nel 1820, molti ordini religiosi furono costretti a sciogliersi e per motivi economici la ricetta è stata venduta a un pasticcere che ha contribuito alla sua diffusione in tutto il paese.
Tornata a Roma ho provato a cercare la ricetta in giro in vari siti e a realizzarla a casa, ammetto che non sono venuti male, ci assomigliano abbastanza, anche se non sono identici al 100%.
Se volete provare anche voi vediamo insieme come farli :

• 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare.
• 500 panna per dolci
• 9 tuorli
• 160g zucchero
• Cannella e vaniglia

Iniziamo facendo la crema: mettete sul fuoco una pentola con acqua fredda e ponete sopra un altro pentolino per cuocere a bagnomaria. 
Versate all’interno i tuorli, lo zucchero e gli aromi.
Mescolate a mano con una frustina per amalgamare il tutto e dopo versate la panna a filo.
Accendete il fuoco al minimo continuando a mescolare e portando il composto a 80°C, è importante che non superi questa temperatura altrimenti si strapperà la crema.
Vi consiglio di utilizzare un termometro da cucina.
Appena arriva a 80°C togliete immediatamente il pentolino e immergetelo in una ciotola con del ghiaccio per fermare la cottura.
Prendete i rotoli di pasta sfoglia e tagliateli in modo tale da avere un rettangolo di 35 X 40 cm, successivamente arrotolatelo dal lato più corto e dividetelo in 12 pezzettini.  
Schiacciate ogni pezzettino dal lato tagliato aiutandovi con della farina e stendetelo in uno stampino.
Fatti 12 stampini, versate la crema preparata prima fino all’orlo e cuocete a 250°C per 20 minuti a forno statico.
I dolcetti dovranno risultare belli marroncini e caramellati.
Potete aiutarvi con il grill alla fine.
Come sempre se provate a farli fateci sapere e se avete qualche dubbio sapete ormai come e dove contattarci.
Prima di lasciarvi vi lascio ai dolcetti portoghesi di cui vi parlavo poco sopra:
Nata con tre tipi di torta locale glassata a strati, le torte qui sono diverse dalle nostre. Non hanno la crema al centro ma pochissima panna per tenere uniti tre tipi di pan di spagna diversi nella stessa torta… bianco, al cioccolato o alle noci.Un dolcetto a forma di tramezzino. La pasta assomigliava molto a quella del nostro rotolo, molto elastica e spugnosa. Il ripieno era alla cannella e fuori erano passati nello zucchero semolato. Torta natalizia con fragole e panna.Si chiama Bolo-rei ed è un dolce tradizionale natalizio portoghese. Sotto certi aspetti assomiglia al nostro panettone ma ha moltissima frutta candita e zucchero a velo.Con questo è davvero tutto.Vi saluto e al prossimo post!
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