Diritti dei minori in Italia.Fotografia
Nel maggio 1991 l'Italia ha ratificato la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia el'adolescenza firmata la prima volta a New York il 19 Novembre, nel mese del suo compleannoprovo a fare una fotografia della situazione italiana su base dei dati Comitato ONU sui Dirittidell’infanzia, organismo preposto dalla Convenzione stessa (art. 43) a monitorare il comportamentodegli Stati.Ratificare la Convenzione ha significato per l'Italia, l'ingresso in Europa ed infine un impegno inquello che è il miglioramento delle condizioni di vita e la tutela dei diritti dei minori.Negli ultimi decenni sono state numerose le leggi che hanno trattato i diversi aspetti dellacondizione dei minori sui temi della protezione, della promozione e della partecipazione dei stessi.Occorre però evidenziare il divario esistente tra gli impegni assunti e l’applicazione della normativastessa.In Italia esiste una legge che prevede l’esistenza di un Piano Nazionale d’azione per l’infanzia,formulato dall’Osservatorio nazionale infanzia. L’ultimo Piano d’azione è relativo al periodo cheva dal 2002 al 2004.Qualunque politica deve essere adeguatamente finanziata. Risulta difficile reperire informazioniprecise e comparabili sulle risorse di bilancio destinate negli anni all’infanzia e all’adolescenza daGoverno, Regioni, Province e Comuni.In Italia, non esiste ancora un Garante nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.A livello centrale, le competenze sull’infanzia e sull’adolescenza sono divise tra vari Ministeri e,non sembra assicurato il coordinamento tra Stato e Regioni.Attuare la Convenzione significa soprattutto rafforzare le competenze sui diritti umani dei bambinie degli adolescenti di tutti gli operatori che lavorano con e per loro. Poco si è fatto per inserireadeguatamente questi temi nella loro formazione, sia iniziale che continua.Nonostante i significativi progressi, non sono ancora disponibili dati completi, sulla situazionedell'infanzia e l'adolescenza in Italia.
Simonetta Frongia.