È lecito il controllo, per mezzo di un’agenzia investigativa, sul dipendente sospettato di commettere irregolarità di cassa, purché tale controllo non investa l’attività lavorativa vera e propria, ma i comportamenti del lavoratore che possano integrare violazioni fiscali o penali.
Cassazione Civile, Sez. Lavoro, 08 Giugno 2011, n. 12489
Teramo, 26 Giugno 2011 Avv. Annamaria Tanzi
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