Diritti tv, ancora nulla di fatto. Mediaset e Sky vanno in trattativa. Domani l’ultima assemblea

di Nicola Raiano - 25 giugno 2014

ORE 17.54: Ancora nulla di fatto. Per arrivare all’assegnazione dei diritti tv per la Serie A 2015-18 bisognerà aspettare l’ultimo giorno utile: l’assemblea dei presidenti è sospesa e si è aggiornata a domani mattina. L’interruzione sarebbe dovuta all’inizio di una trattativa tra Sky e Mediaset per trovare un accordo di massima che eviti dispute legali e permetta alla Lega di massimizzare gli introiti.

ORE 14.30: Il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, ha incontrato l’a.d. del Milan Adriano Galliani e il presidente della Lazio, Claudio Lotito, in vista dell’assemblea dei presidenti dei club calcistici del massimo campionato di calcio italiano in programma alle 14 con all’ordine del giorno la decisione definitiva sull’assegnazione dei diritti tv per le stagioni 2015/2018. Beretta, Lotito e Galliani non hanno voluto rilasciare commenti di alcun tipo al termine della riunione di oltre un’ora presso un noto albergo milanese. Nello stesso albergo erano presenti alcuni rappresentati di Infront, l’advisor della Lega per l’asta di assegnazione dei diritti di trasmissione delle partite della Serie A. MF-DJ NEWS

ORE 12.30: secondo le prime indiscrezioni che arrivano dalla Lega, Sky avrebbe deciso di andare in via legali per i diritti tv, vista l’imminente assegnazione a Mediaset.

Riprenderà alle 14 di oggi l’assemblea ordinaria della Lega Calcio di Serie A (convocata lunedì scorso e lasciata aperta fino a oggi) che dovrà pronunciarsi sull’assegnazione dei diritti tv per le stagioni calcistiche 2015-2018.

Si va verso l’assegnazione del pacchetto satellitare della 8 big per il satellite a Mediaset, quello per il digitale terrestre a Sky e il pacchetto D con le altre 12 squadre (inclusa una big) a Mediaset.

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