Disagi interfamiliari... come affrontarli

 Il Gruppo famiglie MAMRE in occasione della festa della famiglia organizzata dalla Parrocchia di Pentone ha promosso il Convegno-dibattito “Disagi interfamiliari...come affrontarli” . Location dell’evento il Santuario della Madonna di Termine che da qualche tempo ha ripreso ad ospitare incontri di questa natura che coinvolgono la comunità pentonese e quelle limitrofe.
Il tema ha preso spunto dalla constatazione che molte delle difficoltà individuali hanno origine all’interno della famiglia che dunque rappresenta in tal senso un probabile ambito di crisi. Il Gruppo MAMRE ha voluto così sviluppare un confronto tra modelli educativi, scelte ed equilibri tra autorità e libertà. In primo piano naturalmente i vari processi che si generano all’interno del rapporto genitori – figli che vanno inquadrati in una dimensione appropriata. L’introduzione è spettata a Don Gaetano Rocca cui ha fatto seguito la proiezione di un filmato di “Liberamente”il cui invito era di “fare, qui e ora, la propria parte”. La relazione è stata poi tenuta da Clelia Aquila, dottoressa del Consultorio di Catanzaro, che ha sottolineato come è necessario cogliere le trasformazioni dei bambini e soprattutto come oggi vi sia una specie di pluralismo: ognuno si costruisce la famiglia a modo suo. La relatrice ha evidenziato come l’altra faccia della medaglia è rappresentato dall’individualismo: l’individuo viene prima di tutto. La famiglia è stata quindi definita come una relazione di reciprocità e sebbene si faccia riferimento ad un modello ciò non impedisce di vedere gli altri. La coppia in particolar modo ne è uscita come entità che deve continuamente ristrutturarsi e che deve proporre regole comuni. Il coinvolgimento dei partecipanti ha permesso un’ampia trattazione e una discussione interessante e funzionale. Il gruppo MAMRE è riuscito ancora una volta a lasciare il segno e a dare il proprio contributo in termini di iniziativa e socialità.
vincenzo marino da infooggi