Il marketing in discoteca passa attraverso i social network.
Social media e discoteche: nemici o alleati?
Realtà vs. realtà virtuale, incontri dal vivo vs. incontri online, punti di ritrovo vs. social network… da quando il digital è entrato prepotentemente nelle nostre vite, tutte è stato raccontato attraverso una serie di opposizioni. Così le stesse discoteche, antesignane delle chat room e dei social network hanno temuto il peggio con l’esplosione in Italia di Facebook.
Unire i due mondi con il content marketing.
La verità è che la distinzione vita online/vita offline esiste solo sulla carta. Le persone oggi vivono i due ambiti in continuità e i due aspetti si potenziano a vicenda: chi ha più amici nella vita reale, tende ad averne di più anche su Facebook, così come i leader più influenti sono quelli che hanno più follower su Twitter. La vita online non è un rifugio per nerd, ma un riflesso potenziato di chi si è nella vita di tutti i giorni. Soprattutto ora che grazie al mobile, abbiamo accesso alla rete 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Ma come si traduce tutto questo operativamente per una discoteca che vuole sfruttare i social media per promuoversi? Innanzitutto attraverso una presenza massiccia sui principali social network, l’idea è quella di presidiare gli ambiti in cui il proprio target vive quando non è nel locale. Ma questo sembrano averlo imparato ormai tutti o quasi. Ma qual’è il passo successivo che può fare la differenza?
Lo step ulteriore è utilizzare la rete per creare e diffondere contenuti per acquisire nuovi clienti e fidelizzare gli attuali. Lo scopo è quello indicato nella definizione stessa di content marketing: stimolare il business offrendo un flusso coerente e continuo di preziose informazioni, magari in chiave seo.
Content maketing in discoteca: il caso de La Capannina di Franceschi.
La Capannina sui social network.
Un esempio eccellente di questa evoluzione del marketing è rappresentato da La Capannina di Franceschi, la discoteca in attività da più anni nel mondo, l’unico locale che non ha mai cambiato nome dal 1929. Il locale guidato da Maurizio Laudicino, pioniere degli strumenti di marketing applicati al mondo della notte, ha una presenza ufficiale molto forte, attualmente:
- Facebook: pagina ufficiale 28.089 “Mi piace” e 53.182 persone che si sono taggate;
- Twitter: 1.189 Follower
- YouTube: 20.693 visualizzazioni dei video
E non solo… Presenza che viene moltiplicata esponenzialmente grazie alla presenza social dei collaboratori del locale, alcuni dei quali sono veri e propri trendesetter con migliaia di amici online e follower.
Già questo, giustifica ampiamente le scelte di marketing di molte aziende locali, nazionali e internazionali di sponsorizzare serate de La Capannina per tour ed eventi promozionali.
Dal content marketing al seo content marketing.
Ma La Capannina ha fatto il passo ulteriore di cui abbiamo appena parlato. A sostenere questa presenza e amplificare ulteriormente la sua portata c’è una vera e propria piattaforma di content marketing utilizzata allo scopo di presidiare le chiavi di ricerca più strategiche per il locale.
E in effetti basta cercare “discoteche versilia” o “migliori discoteche versilia” per avere l’impressione che in tutta la zona esista un solo locale.
Una piattaforma con due poli: www.DiscotecheVersilia.it - ormai il portale della notte in Versilia – e www.CapanninaForteDeiMarmi.com - blog dedicato – che oltre a offrire un primato locale, da agli utenti la possibilità di rivivere tutta la settimana le emozioni del weekend.
Ultima novità 2014 ideata proprio a questo scopo sono le Video Photo Gallery presenti sul canale www.youtube.com/discotecheversilia
Le foto Capannina diventano video.
Centinaia e migliaia di foto delle serate, scattate dal fotografo ufficiale Fabrizio Nizza, riproposte come slideshow e mixate coi migliori mashup della rete e i più rappresentativi del momento. Serate concentrate, pillole di musica e divertimento, ideali per rivivere la serata appena passata, conservarne un ricordo vivido e per prepararsi alla prossima serata. Eccone qualche esempio: