Disegnar porcelli sulle bustine di zucchero

Sabato sera di grande lavoro, tutti i clienti che arrivano in quarto d'ora e mangiano, mangiano, mangiano e poi ancora mangiano. Stacco alle undici e faccio un salto nel barettofighetto dove suona un gruppo emergente che ha partecipato ad un importante festival sponsorizzato da una nota birra. Il bar è stato restaurato completamente. Qualche anno fa era proprio squallido, aveva piante rachitiche, portaombrelli che avrebbero potuto partecipare alla Biennale di Venezia e , naturalmente, le cartoline attaccate con lo scotch. Ora è tutto perfettino . Bei colori, luci , qualche pezzo di design.
Trovo D, che da qualche tempo è sindaco del suo piccolo paese, il suo collega A che continua a mangiare cubetti di focaccia con le olive, Noemi che canta estasiata. Sono veramente stanco e la musica è molto forte, ma coinvolgente , a tratti ipnotica. Non potendo parlare mi bevo una birretta rossa e disegno sulle bustine di zucchero, con il tratto pen verde, due porcellini decisamente ben fatti. Lascio questa significativa traccia del mio passaggio pensieroso nel piccolo contenitore di plastica trasparente.