Magazine Bambini

Disegni d’inchiostro e colore digitale... un po’ dark – Some ink and Photoshop drawings... a little dark

Da Mammabook

Se vado avanti così, non vi farò mai vedere i progetti, chiamiamoli, ‘vecchi’. Sì perché, insomma, ho tanti disegni da parte, e anche gli esperimenti di calligrafia, e qualche ciondolo che qui non è ancora comparso, ma creo continuamente cose nuove (e quante!), e finisce che prendono sempre il sopravvento. Three are some of my ‘darkest’ drawings. I make them with fountain pens, without scratching them with a pencil before. They’re coloured at the computer, using Photoshop. I’m really found of this extra tall and thin characters, I drew them for all my life… with no apparent reason, I just like them like this... Disegni d’inchiostro e colore digitale... un po’ dark – Some ink and Photoshop drawings... a little dark
Così oggi mi sono fermata, e ho deciso di ‘far passare avanti’ dei disegni fatti ormai un po’ di tempo fa. Come ho già accennato, a me stranamente piace disegnare con la penna stilografica. Non disegno prima a matita, il disegno viene subito così. Se faccio errori, aggiungo nuovi particolari per nasconderli. Ultimamente sto cercando di abituarmi alla matita per amore degli acquarelli e delle matite acquerellabili. Vi ho già detto di amare Folon – da questi disegni capirete che amo anche Burton e gli stili un po' gotici… Disegni d’inchiostro e colore digitale... un po’ dark – Some ink and Photoshop drawings... a little dark Forse direi che ho due stili: personaggi più ‘affilati’ e un po’ dark, come questi, e quelli più bonaccioni, da fumetto, come per il drago che avete intravisto in questo post (ve lo mostrerò meglio più avanti). Con la stilografica colorare con gli acquarelli, come adoro fare, non conviene, e così mi diletto a colorare con Photoshop... vi dirò, è divertente! Disegni d’inchiostro e colore digitale... un po’ dark – Some ink and Photoshop drawings... a little dark Quanto ai soggetti... l’ultimo (fatto a penna) è un disegno ispirato a un racconto di Poe, gli altri sono personaggi altissimi, stretti e lunghi come li ho sempre fatti, chissà perché. Forse si poteva già intuire anni fa che mi sarei innamorata perdutamente di un uomo altissimo... Spero che vi piacciano, magari nel casino generale mi torna anche la voglia di disegnare! Anche se, devo ammettere, il mio ultimo esperimento mi sta un po' riportando in quella direzione...

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog