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Disidratazione: i Sintomi da non sottovalutare

Creato il 09 aprile 2015 da Lifarnur @silvialazzerini

Che cosa è la disidratazione? E' la condizione in cui il bilancio idrico del nostro corpo, cioè la differenza tra l'acqua che assumiamo e quella che perdiamo, è negativa. Di solito ce ne accorgiamo perchè avvertiamo la sensazione di sete o di fatica, ma dovremmo imparare ad ascoltare meglio il nostro corpo, perchè ci sono altri sintomi miportanti da non sottovalutare. Ecco quali.

Disidratazione: i Sintomi da non sottovalutare

ALITOSI: la saliva ha di suo, proprietà antibatteriche, ma in caso di disidratazione può impedire al corpo di produrne abbastanza. John Higgins, professore associato di medicina cardiovascolare presso l'Università del Texas a Houston e capo di cardiologia presso il Lyndon B. Johnson Hospital spiega: "Se non si produce abbastanza saliva è possibile che si abbia una proliferazione dei batteri. Una delle reazioni collaterali di ciò è alito cattivo dovuto a disidratazione cronica".

PELLE SECCA: perdere liquidi non significa solo sudare. Nella dosodratazione ci sono varie fasi si passa da un senso di stordimento all'abbassamento del volume di sangue che può rendere la pelle più secca.

CRAMPI MUSCOLARI: poca acqua significa scarsa presenza di minerali e nutrienti all'interno del corpo. Una variazione di elettroliti, sodio e potassio possono, di riflesso, portare a crampi muscolari.

FEBBRE E BRIVIDI: se il corpo è disidratato è possibile che compaiano febbre e brividi. La febbre porta a un innalzamento della temperatura corporea e quindi a un aumento della sudorazione. Perciò se non vi è un corretto apporto idrico non si compensa questa perdita di liquidi.

VOGLIA DI DOLCI: se il nostro corpo è disidratato, alcuni organi, come il fegato ad esempio, non possono liberare quelle sostanze, come il glicogeno, che danno fondo alle riserve di energia. Pertanto, se si è disidratati è molto frequente il desiderio di dolci proprio perché il corpo ha bisogno di produrre glicogeno.


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