Dopo quattro mesi circa di lavori ed aggiornamenti, finalmente è disponibile un nuovo aggioramento di Gimp. Siamo così alla versione 2.7.3 che, vi ricordo, è considerata una versione che ci dovrà far abituare piano piano a ciò che vedremo in Gimp 2.8.
Per chi ancora non lo conoscesse GIMP (GNU Image Manipulation Program) è un programma libero e open source di fotoritocco che permette di creare e modificare immagini bitmap. Un utilizzo tipico include la creazione di grafici e loghi, ridimensionamento e ritaglio di foto, alterazione o ritocco dei colori, unione o sovrapposizione di molte immagini in una sola, eliminazione di particolari non desiderati e conversione tra formati.
GIMP può essere anche usato per creare semplici animazioni nel formato GIF. Viene spesso usato come sostitutivo del programma commerciale Adobe Photoshop, più usato nel settore professionale per la modifica e la stampa di immagini digitali (anche se GIMP non è un clone di Photoshop). Il logo è la mascotte Wilber, un coyote.
Tra i punti di forza di questa release, sicuramente va sottolineata la possibilità di utilizzare Gimp in modalità finestra singola. Le novità della versione 2.7.3 sono molteplici ma, tra tutte, spicca il “gruppo di livelli” che sarà una nuova chicca di Gimp. Ecco tutte le novità:
- Support for Layer Groups
- Session management
- Improvements to ‘on canvas’ text editing
- Addition of a ‘Lock Content’ button to Layers, Channels and Path dialogs.
- ‘Rule of fifths’ crop guide overlay
Per installare Gimp su Ubuntu, potete affidarvi ad un comodo PPA che è compatibile con tutte le versioni di Ubuntu dalla 9.10 Karmic alla 11.10 Oneiric. Tutto ciò che dovete fare è aprire il terminale e digitare:
sudo add-apt-repository ppa:matthaeus123/mrw-gimp-svn
sudo apt-get update
sudo apt-get install gimp